Home Video

MOLFETTA. REGGAE CON ZIO PINO E MAMA MARJAS

MOLFETTA – Gli eventi targati “Hot Chocolate Black’n’Vibes” all’Eremo Club di Molfetta si sono conclusi, sabato 8 ottobre 2016, con la queen lady del reggae italiano, Mama Marjas. Le associazioni Link Up e Just Music Promotion hanno portato sul palco del laboratorio urbano molfettese una

MOLFETTA. NO ALLA SOFFERENZA INUTILE

Molfetta. – Sono oltre 90 i comuni italiani che in contemporanea con altre Nazioni: AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, COLOMBIA, GERMANIA, GRAN BRETAGNA E SPAGNA, diranno no! al dolore inutile il prossimo 12 ottobre, a Molfetta, presso la Mongolfiera (dalle 9,00 alle 21,00),dove specialisti del

MOLFETTA. GIUDITTA E OLOFERNE

Durante le processioni della settimana santa, era consuetudine vestire dei bambini come personaggi evangelici e fargli precedere le statue portate in processione. C’era Maria Cleofe, Maria Maddalena, San Giovanni e Maria Salomè, ma c’erano anche la samaritana che portava un secchio

MOLFETTA. Il Cantastorie: “La méièstre”

Molfetta – Dedico il racconto di questo mese agli insegnanti e agli studenti in lotta per una scuola pubblica che salvaguardi i diritti di chi ci lavora e offra, oltre che cultura, anche una speranza per chi la frequenta. È la storia vera di una insegnante molfettese dei primi anni del

MOLFETTA. “Sospensioni”

Molfetta – Lunedì 12 novembre, presso l’aula magna del Museo Diocesano, si è svolta la presentazione dell’ultimo libro dell’autore Valerio Meattini intitolato “Sospensioni” e pubblicato dalla casa editrice Carabba. Ad analizzare i cinque racconti e le due

MOLFETTA. Il Cantastorie: 1° maggio 1898

Molfetta – Avrei voluto raccontarvi alcune storie relative alla Pasqua ma, dopo la manifestazione di sabato 3 marzo in ricordo degli operai morti nella tragedia del Truck Center, ritengo sia più doveroso, anche in omaggio a loro, raccontarvi cosa avvenne a Molfetta il 1° maggio del 1898.

MOLFETTA. Il Cantastorie: “La Strega”

Molfetta – Il prof. Arcangelo Ficco nel suo studio “Trasgressione e criminalità in terra di Bari” del 1991, racconta la vicenda di una popolana molfettese, Rosa di Pantaleo, che nel 1676 è accusata di stregoneria e, per questo, condannata “ut perpetuo carceri mancipata
×