MOLFETTA. Antonio Camporeale, PDL: “L’assessore Attolini venga a spiegare ai cittadini qual è la logica dei tagli agli ospedali”

antoniocamporeale

Molfetta - Riceviamo e pubblichiamo:
“Che fine ha fatto la tanto decantata “partecipazione dei cittadini”? In che cosa consiste il tanto declamato “coinvolgimento dei cittadini” se il governo regionale taglia reparti e posti letto senza il coinvolgimento del territorio?”. Sono gli interrogativi che il consigliere regionale Antonio Camporeale (Pdl) rivolge al governatore Nichi Vendola e all’assessore regionale alle Politiche della Salute, Ettore Attollini in una interpellanza consiliare presentata ieri mattina a Bari.

Shares

Molfetta – Riceviamo e pubblichiamo:
“Che fine ha fatto la tanto decantata “partecipazione dei cittadini”? In che cosa consiste il tanto declamato “coinvolgimento dei cittadini” se il governo regionale taglia reparti e posti letto senza il coinvolgimento del territorio?”. Sono gli interrogativi che il consigliere regionale Antonio Camporeale (Pdl) rivolge al governatore Nichi Vendola e all’assessore regionale alle Politiche della Salute, Ettore Attollini in una interpellanza consiliare presentata ieri mattina a Bari.

Nell’interpellanza, Camporeale chiede a Attollini la disponibilità a fissare un incontro pubblico in seno al Consiglio comunale di Molfetta al fine di illustrare le logiche che stanno alla base dei tagli indiscriminati.

“Nonostante le rassicurazione ricevute personalmente, anche se in via informale, dallo stesso assessore Attolini – osserva Camporeale – oggi l’ospedale “Don Tonino Bello” di Molfetta si trova improvvisamente a fare i conti con l’annunciato taglio delle unità operative di Chirurgia, Nefrologia e Lungodegenza. L’offerta ospedaliera scenderebbe così sotto la soglia dei cento posti letto, candidando di fatto l’ospedale cittadino a una drastica quanto inevitabile chiusura definitiva.”

Camporeale, inoltre, rammenta la conferenza pubblica, tenutasi meno di due mesi fa proprio nell’ospedale di Molfetta, nella quale lo stesso Attolini aveva fornito ampie rassicurazioni alla città sul futuro del nosocomio: “I fatti di oggi smentiscono quelle che si sono rivelate solo belle parole.”

Per il consigliere regionale molfettese, “se da un lato è necessario porre rimedio alle inefficienze e alle inadempienze storiche causate da questo governo regionale, è altrettanto vero che il piano di rientro si sta rivelando un alibi formidabile per l’introduzione surrettizia di un piano di riordino della rete ospedaliera regionale – supportato da non si sa quali logiche strategiche – privo di ogni momento, non dico di condivisione, ma anche di semplice confronto con il territorio.”

Nella sua interpellanza consiliare, Camporele chiede quindi la disponibilità dell’assessore Ettore Attolini a concordare con il sindaco e con il Consiglio comunale di Molfetta, una data utile in cui egli potrà illustrare alla città “le ragioni contingenti e strategiche sottese al piano di riordino ospedaliero, per una auspicabile condivisione delle misure attuali e future scevre da ogni valutazione campanilistica.”

 

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×