MOLFETTA. Obiettivo su Molfetta: conosciamola meglio

Molfetta – La relazione sociale d’ambito, presentata qualche giorno fa presso Palazzo Giovene, ha messo in luce alcune caratteristiche del territorio, la struttura demografica e le dinamiche della popolazione, poco conosciute anche dagli stessi molfettesi. La città di Molfetta presenta una popolazione residente pari a 60.258 abitanti al 31 dicembre 2011. Rispetto alla precedente relazione, si rileva un lieve aumento della popolazione. Lo spazio entro il quale la città è circoscritta non è molto esteso, poco più di 58 kmq, che determinano una elevata densità demografica. Come concause del fenomeno che aveva provocato un decremento della popolazione sono da annoverare: congestione urbana, vincoli demografici, emigrazione dei giovani in cerca di lavoro ed elevato costo delle abitazioni.

Secondo il report a cura di Network Contacts srl, la riduzione della popolazione molfettese è stata limitata dall’arrivo degli stranieri anche se tale fenomeno non è riuscito a compensare l’emigrazione degli autoctoni. Molfetta per molto tempo ha visto nell’agricoltura e nella pesca i principali sbocchi lavorativi a cui ultimamente si è aggiunto il terziario, di natura commerciale per rispondere a nuove domande e bisogni della popolazione. Il tasso di natalità della città di Molfetta è pari all’8,5% ed è in lieve aumento sui valori del 2006; quello di mortalità è in diminuzione rispetto agli ultimi otto anni.

L’indice di vecchiaia (il rapporto tra il numero ultrasessantacinquenni ed il numero dei giovani sino a quattordici anni) nel comune di Molfetta è pari al 154,8 e, quindi, in aumento progressivo anche rispetto al dato riportato nella Relazione sociale dell’Ambito del 2010 (era pari al 151,1%). La problematica rimanda alla perdita parziale o totale dell’autosufficienza ed alla conseguente necessità di sostenere le famiglie che si fanno carico di persone anziane e diversamente abili. Dalla dati ISTAT 2011 emerge che la fascia di età compresa tra i 65 e i 69 anni è costituita da 3.366 anziani; quella compresa tra i 70 ed i 74 anni è costituita da 3.074 anziani; quella compresa tra gli 80 e gli 84 anni è costituita da 11.827 anziani.

I cittadini molfettesi residenti al 31 dicembre 2011 si suddividono in 29.114 uomini e 31.144 donne, di cui la fascia di età 0-24 è costituita da 14.784 unità (7.568 uomini e 7.216 donne) e la fascia di età 24-64 anni da 33.714 unità (16.512 uomini e 17.202 donne). Il numero totale dei nuclei familiari è di 23.234 di cui con un componente 5.484; con due componenti 6.240, con tre componenti 5001; con quattro componenti 5.207; con cinque 1.080; con sei o più persone 222.

La famiglia, secondo la relazione, continua a rivestire un ruolo centrale in riferimento ai compiti di assistenza alla persona; tuttavia esiste una presenza significativa di nuclei familiari composti da una sola persona nel territorio Molfetta-Giovinazzo, fenomeno questo in grande espansione in tutta Italia.

Sono maggiormente esposte al rischio di “nuove povertà” le famiglie monogenitoriali, le famiglie con più figli minori a carico, quelle che si prendono cura di persone anziane o non autosufficienti. Una situazione di sostanziale “solitudine“ sembra caratterizzare la condizione attuale dei nuclei familiari, è in aumento la frequenza dei centri comunali per le famiglie, luoghi dove si creano rapporti di amicizia. Per quanto concerne l’occupazione, il centro per l’impiego di Molfetta ha fornito i seguenti dati: 3.099 risultano essere i disoccupati, a 4.634 ammontano gli inoccupati, invece risultano essere occupati 23.772 molfettesi.

Nel comune di Molfetta i celibi/nubili sono 23.795 e costituiscono circa il 39,48% della popolazione residente; i coniugati sono 31.963 e costituiscono il 53,04% della popolazione residente, i vedovi sono 4.359 e costituiscono il 7,23%; i divorziati sono 681 e rappresentano l’1,13% della popolazione molfettese.