MOLFETTA. Una storia come tante, purtroppo e ancora!

cassonettidic2012

Molfetta - Se qualcuno pensa che le cose brutte e incredibili possano capitare solo lontano dal proprio paese, dalla propria casa o dalle gente che ci circonda, si sbaglia. Il fatto che vi stiamo raccontando è successo a Molfetta, precisamene nella zona industriale, qualche giorno fa. Una signora apre un cassonetto per buttare la spazzatura e dall'interno del cassonetto sente provenire dei gemiti. Incredula presta attenzione, tenta di capire e osservare. Poi la triste scoperta arriva subito: ci sono due cuccioli di circa dieci giorni, in una busta, buttata lì come contenesse rifiuti! Il recupero è stato tempestivo: comuni cittadini e volontari della Lega del Cane di Molfetta hanno tentato di tutto per limitare i danni e far riprendere i poveri cagnolini in evidente stato di ipotermia e abbandonati a loro stessi, lontani dalla mamma, affamati e allo stremo delle forze. Purtroppo però le cure, le notti insonni delle volontarie e l'infinito amore e speranza non sono bastati: i cuccioli sono morti dopo pochi giorni.

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Molfetta – Se qualcuno pensa che le cose brutte e incredibili possano capitare solo lontano dal proprio paese, dalla propria casa o dalle gente che ci circonda, si sbaglia. Il fatto che vi stiamo raccontando è successo a Molfetta, precisamene nella zona industriale, qualche giorno fa. Una signora apre un cassonetto per buttare la spazzatura e dall’interno del cassonetto sente provenire dei gemiti. Incredula presta attenzione, tenta di capire e osservare. Poi la triste scoperta arriva subito: ci sono due cuccioli di circa dieci giorni, in una busta, buttata lì come contenesse rifiuti! Il recupero è stato tempestivo: comuni cittadini e volontari della Lega del Cane di Molfetta hanno tentato di tutto per limitare i danni e far riprendere i poveri cagnolini in evidente stato di ipotermia e abbandonati a loro stessi, lontani dalla mamma, affamati e allo stremo delle forze. Purtroppo però le cure, le notti insonni delle volontarie e l’infinito amore e speranza non sono bastati: i cuccioli sono morti dopo pochi giorni.

Il mostro (per essere gentili) che ha compiuto quest’atto ignobile è riuscito nel suo intento o, magari, vista la scelta fatta per disfarsene, avrebbe preferito che fossero stati tritati vivi nel camion della raccolta! Beh, in tutti i casi il risultato non cambia! E’ davvero preoccupante che un/una tale vigliacco/a giri indisturbato/a per le strade del nostro paese. Chi è capace di compiere un’atto del genere è capace di tanto altro! Non ci sono parole per descrivere l’aridà, l’ignoranza e l’inciviltà di esseri così schifosi, una vera piaga all’interno di una società che tenta d’andare avanti e a piccoli passi migliorare. 

Inutile dire che ogni segnalazione sarebbe utile per risalire al vergognoso soggetto.

Vorrei ricordare che la legge tutela gli animali e punisce chi fa loro del male ma la vera punizione per certe “persone” dovrebbe essere convivere con se stesse!

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