MOLFETTA.- CARO SINDACO TI SCRIVO..

paolasindaco

Con questa email faccio i miei migliori auguri a Paola Natalicchio per l'obiettivo raggiunto con forza e volontà. Indiscutibile l'impegno profuso nella campagna elettorale e nell'attività di presentazione del progetto alla popolazione che ha convinto tantissimi cittadini ad affidarle la gestione della propria città. Gli auguri vanno anche a Bepi Maralfa e Gianni Porta che, con la loro forza di idee e di voti, hanno permesso la rivincita su Ninnì Camporeale, dato vincente quasi da tutti. Come prima esperienza da direttore ho scelto di seguire e vivere queste elezioni nell'imparzialità totale per coerenza con quanto ho sempre dichiarato; Il Fatto è un giornale libero che ha lo scopo di comunicare e dare voce ai cittadini, non di schierarsi politicamente da una parte o dall'altra. Questa imparzialità mi distinguerà anche nel futuro dato che, come sempre, cercheremo di affidarci ai fatti e non solo ai comunicati stampa che, normalmente, fanno parte del mondo delle promesse. Come cittadino mi aspetto da una squadra di governo così giovane e dinamica anche regole nuove della gestione della “cosa” pubblica.

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Con questa email faccio i miei migliori auguri a Paola Natalicchio per l’obiettivo raggiunto con forza e volontà. Indiscutibile l’impegno profuso nella campagna elettorale e nell’attività di presentazione del progetto alla popolazione che ha convinto tantissimi cittadini ad affidarle la gestione della propria città. Gli auguri vanno anche a Bepi Maralfa e Gianni Porta che, con la loro forza di idee e di voti, hanno permesso la rivincita su Ninnì Camporeale, dato vincente quasi da tutti. Come prima esperienza da direttore ho scelto di seguire e vivere queste elezioni nell’imparzialità totale per coerenza con quanto ho sempre dichiarato; Il Fatto è un giornale libero che ha lo scopo di comunicare e dare voce ai cittadini, non di schierarsi politicamente da una parte o dall’altra. Questa imparzialità mi distinguerà anche nel futuro dato che, come sempre, cercheremo di affidarci ai fatti e non solo ai comunicati stampa che, normalmente, fanno parte del mondo delle promesse. Come cittadino mi aspetto da una squadra di governo così giovane e dinamica anche regole nuove della gestione della “cosa” pubblica.
Fin da subito spero di vedere una giunta composta da professionisti che conoscano i settori che devono amministrare per cinque anni, mantenendo l’esistente e migliorando il migliorabile. Come professionisti, chiaramente, intendo gente che sappia fare il proprio mestiere e che abbia le giuste competenze per risolvere i tanti problemi di questa città. Mi auguro, pertanto, di trovare come assessore all’urbanistica un tecnico del settore o al bilancio un contabile esperto in pubblica amministrazione e così via. Una città con un bilancio da 160.000.000 di euro ha bisogno di gente esperta. La parola “cambiare” per come la intendono molti molfettesi e avere aria pulita in città vuol significare anche questo.

Spero che tu Paola, come nostro nuovo sindaco, dia la giusta importanza alle municipalizzate, nel momento che saranno rinnovate le cariche politiche, rispettando lo stesso schema e qualità professionali degli assessori. Senza giudicare i precedenti amministratori, ma immaginate come sarebbe migliori le cose se le municipalizzate fossero gestite per bene: vi immaginate che grande slancio in avanti darebbero a Molfetta? Nel passato non sempre si è seguito questo schema che non è affatto rivoluzionario, ma semplicemente di buon senso se si gestisce una cosa condivisa. Mi aspetto che ogni attività sia affidata, dopo aver guardato attentamente i progetti, a chi davvero lo merita, evitando, come accaduto in passato, che alcuni, senza gara, vincessero tantissime opportunità al contrario di tantissimi che, invece, non hanno avuto spazio e che, scoraggiati, hanno mollato, magari emigrando come hai fatto tu tanti anni fa. Non premiare nessuno di quelli che ti hanno aiutato, ma ringraziali semplicemente, altrimenti sembrerebbe un modo per ripagarli. Comincia proprio dal tuo ufficio stampa comunale partendo con una bella gara offerta ai tanti free lance senza lavoro ma con ottime competenze. Il cambiamento deve avvenire tanto all’interno quanto all’esterno delle cose.

Nel farti nuovamente gli auguri concludo chiedendoti già udienza, perché ho diverse istanze da presentarti tra queste la richiesta per poter accedere alle documentazioni pubbliche, ma al momento non on line del Comune di Molfetta. Una specie di ufficio alla trasparenza automatico che non solo comunichi ma risponda in real time senza incappare nell’odioso meccanismo dell’attuale trasparenza che impasta qualsiasi inchiesta (ci vogliono 60 giorni per avere delle carte di qualsiasi tipo). Le informazioni, se di dominio pubblico, ci aiuteranno a fare inchieste e ti aiuteranno a trovare le falle che si creeranno e che fanno parte di un impegno gravoso come quello di cui ti sei coraggiosamente caricata.

Ti chiedo di condividere con criticità costruttiva tutti i nostri articoli, sia quelli di elogio che quelli di contestazione. Credo che il confronto continuo sia la strada giusta per una miglioria, una costruzione e un CAMBIAMENTO concreto delle cose. La funzione della stampa indipendente come la nostra è proprio questa. Indagare e rendere pubblico senza altri fini. Spero , infine,di non avere un filtro rappresentato da un addetto stampa ma un canale diretto. Questa email la manderò anche alla tua email istituzionale [email protected] sperando che non mi ritorni indietro, come in passato, e che nasca invece una risposta.

Auguri e buon lavoro.

Giulio Cosentino

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