MOLFETTA. LA MIA VITA IN UNA FAVOLA, DANCE COMPANY

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MOLFETTA.- Si è conclusa ieri sera 25 giugno la rappresentazione del musical “La mia vita in una favola” presentato dalla Dance Company . La scuola di ballo, canto, recitazione e musica ha preparato tre serate dedicate all’arte del musical dal 23 al 25 giugno presso l’Anfiteatro di Ponente. La prima delle tre serate era intitolata “The rock story” ed è stata un excursus temporale della storia del rock, dalle origini fino ai giorni nostri. La seconda ha riproposto a grande richiesta dei più piccini “Pinocchio”; mentre la terza e ultima serata ha visto sul palcoscenico un musical del tutto nuovo, ideato e progettato dalla coordinatrice della scuola Antonella Battista, da Matilde Bonaccia e dall’insegnante di canto e recitazione Grazia Copolecchia, dal nome “La mia vita in una favola”. Una trama fresca e colorata, un viaggio di una giovane ragazza sognatrice, un mix di tutti i musical che hanno fatto la storia, rivisitati in chiave moderna.

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MOLFETTA.- Si è conclusa ieri sera 25 giugno la rappresentazione del musical “La mia vita in una favola” presentato dalla Dance Company . La scuola di ballo, canto, recitazione e musica ha preparato tre serate dedicate all’arte del musical dal 23 al 25 giugno presso l’Anfiteatro di Ponente. La prima delle tre serate era intitolata “The rock story” ed è stata un excursus temporale della storia del rock, dalle origini fino ai giorni nostri. La seconda ha riproposto a grande richiesta dei più piccini “Pinocchio”; mentre la terza e ultima serata ha visto sul palcoscenico un musical del tutto nuovo, ideato e progettato dalla coordinatrice della scuola Antonella Battista, da Matilde Bonaccia e dall’insegnante di canto e recitazione Grazia Copolecchia, dal nome “La mia vita in una favola”. Una trama fresca e colorata, un viaggio di una giovane ragazza sognatrice, un mix di tutti i musical che hanno fatto la storia, rivisitati in chiave moderna.

Tutto ha avuto inizio in una vasca da bagno, il luogo in cui a tutti è capitato almeno una volta di fantasticare sulle nostre vite. Una storia che farà trionfare la bellezza di sognare e di raggiungere i propri obiettivi nonostante chi rema contro. La serata si è conclusa con una sorpresa inedita che ha piacevolmente stupito gli spettatori: l’annuncio del matrimonio, avvenuto nello stesso giorno, dell’ insegnante Antonella e di suo marito e direttore musicale Domenico Tritto, di cui tutti erano allo scuro. « Lo faccio per i dieci anni della scuola, per i mie allievi e per chi mi sostiene, ma soprattutto dedico questo lavoro a mio padre che ci guarda da lassù » -commenta l’insegnante mentre festeggia sul palco con quanti hanno lavorato per incoronare il suo di sogno.

 

 

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