MOLFETTA. ASSALTANO UN TIR LUNGO LA EX SS.98. PRESI IN DUE, RECUPERATA LA REFURTIVA

carabinieri auto sotto

Ruvo di Puglia.- I Carabinieri della Compagnia di Molfetta, durante un servizio preventivo, nell’ambito del piano antirapina predisposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari, hanno arrestato il 21enne Felice Brattoli, noto alle forze dell’ordine e un incensurato 38enne, entrambi del luogo, con le accuse – in concorso - di rapina aggravata, sequestro di persona e impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche. 

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Ruvo di Puglia.- I Carabinieri della Compagnia di Molfetta, durante un servizio preventivo, nell’ambito del piano antirapina predisposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari, hanno arrestato il 21enne Felice Brattoli, noto alle forze dell’ordine e un incensurato 38enne, entrambi del luogo, con le accuse – in concorso – di rapina aggravata, sequestro di persona e impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche. 

Poco prima a Ruvo di Puglia, lungo la ex ss. 98, un commando di almeno quattro persone, due delle quali armate verosimilmente di pistola e fucile, dopo aver fermato un autotrasportatore alla guida di un TIR carico di generi alimentari, lo hanno costretto a salire su di un mezzo a loro disposizione, mentre uno di essi si è posto alla guida del mezzo pesante dileguandosi repentinamente. La vittima, più tardi, è stata rilasciata in agro di Bisceglie.

 

Scattato il piano antirapina, i militari delle Aliquote Operativa e Radiomobile della Compagnia di Molfetta sono riusciti in poco tempo a localizzare il rimorchio completo del carico, oggetto di rapina, nascosto all’interno di un capannone industriale in disuso, ubicato in quella c.da Fondo Favale, dove i due, alla vista degli operanti, hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. La perquisizione ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare un apparecchio inibitore di comunicazioni utilizzato dai rapinatori per interdire il segnale del dispositivo di localizzazione di posizione di cui il tir era dotato.

La motrice, invece, è stata rinvenuta lungo la strada provinciale che collega Ruvo di Puglia a Bisceglie.

Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre l’intera refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

 

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