AL TEATRO BABILONIA DI MOLFETTA GIACOMO DIMASE IN “SPAIDERMEN”
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Molfetta.- In piena notte ha esploso quattro colpi di pistola contro la parete dell’abitazione di fronte la sua ed è finito in carcere. Si tratta di Mauro Cappelluti, 38enne di Molfetta, noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia con le accuse di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione e danneggiamento.
Molfetta.- In piena notte ha esploso quattro colpi di pistola contro la parete dell’abitazione di fronte la sua ed è finito in carcere. Si tratta di Mauro Cappelluti, 38enne di Molfetta, noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia con le accuse di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione e danneggiamento.
I militari, intervenuti in via San Vito, a seguito di una segnalazione giunta al 112 dopo l’esplosione dei colpi d’arma da fuoco, hanno riscontrato la presenza di quattro fori nella parete di un’abitazione e rinvenuto un bossolo dell’arma. Gli immediati accertamenti esperiti hanno permesso agli operanti di identificare l’autore del gesto, identificato nel 38enne, il quale, durante la perquisizione della sua abitazione, è stato trovato in possesso di una pistola a salve, modificata in una semiautomatica cal. 7.65, dotata di un caricatore contenente due cartucce simili a quella rinvenuta durante il sopralluogo.
Tratto in arresto, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato condotto presso la locale casa circondariale.
L’arma, invece, è stata sequestrata e, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, verrà sottoposta ad accertamenti tecnico-balistici da parte dei militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari.
Sono tuttora in corso accertamenti volti a stabilire la motivazione dell’insano gesto.
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