MOLFETTA. EXPRIVIA, STORICO ESORDIO IN A1 CON SCONFITTA E BEL GIOCO

esultanza molfetta

È il Fontescodella di Macerata il teatro prescelto dalla Lega per la prima partita in assoluto dell’ Exprivia Molfetta in A1. Di fronte la corazzata Lube Macerata, attrezzata per vincere in Italia e andare fino in fondo in Europa.

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È il Fontescodella di Macerata il teatro prescelto dalla Lega per la prima partita in assoluto dell’ Exprivia Molfetta in A1. Di fronte la corazzata Lube Macerata, attrezzata per vincere in Italia e andare fino in fondo in Europa.

Prima dell’ inizio del match premiati Marko Podrascanin e Alessandro Paparoni, rispettivamente come miglior centrale e miglior ricettore del passato campionato.

Pronti, via. Mister Cichello manda in campo l’ opposto Giulio Sabbi in diagonale con il classe ‘94 Izzo a sostituire Saitta, che lamenta un problema muscolare; i laterali sono Zanuto e Casoli; al centro Fornes sostituisce Piscopo e fa coppia con l’ azzurro Mazzone. Libero Cesarini.

Coach Giuliani, dall’ altra parte della rete non può contare su Parodi, acciaccato e manda in campo l’ artiglieria pesante con Baranowicz al palleggio e “lo zar” Zaytsev opposto; laterali il neoacquisto Kurek e Jiri Kovar; al centro coppia serba Podrascanin e Stankovic. Il libero è Henno.

Il primo punto della storia molfettese in A1 lo butta giù Sabbi (0-1). Molfetta parte bene e Macerata chiede il timeout sul 5-2 per Molfetta dopo un bel colpo di Casoli. Zaytsev si carica i suoi e con l’ aces del 5-5 pareggia i conti. Si procede punto a punto e Sabbi regala al Molfetta il timeout tecnico quest’ anno fissato alla soglia dei 12 punti(12-10 Molfetta).Punto a punto fino al 20-20 poi viene fuori la grande esperienza dei marchigiani 21-24 con Zaytsev, Kovar e Kurek che fanno male alla difesa molfettese. Zanuto prima con un attacco (22-24), poi con una battuta (23-24) porta i suoi a ridosso dei marchigiani ma Podrascanin stoppa i sogni dell’ Exprivia Molfetta.

Il secondo set inizia con Macerata che spinge molto in battuta; il Molfetta è vivo però e lo dimostra Mazzone che mura due volte nel giro di pochi minuti Zaytsev (7-6 Macerata e 12-9 Macerata). Cichello chiama fuori Fornes e inserisce l’ esperienza di Piscopo. Da un lato Zanuto e Sabbi, dall’ altro lato Kurek, sia da prima che da seconda linea danno spettacolo. Il Macerata scappa via sul 17-11con un aces dello zar Zaytsev. A questo punto fa l’ esordio in A1 Ciccio Del Vecchio in luogo di Zanuto. L’ attacco out di Zaytsev porta le squadra a 5 punti di distanza (19-14 Macerata).Cichello si gioca la carta Saitta, nonostante il siciliano sia a mezzo servizio. Fuori Izzo e Sabbi, dentro Blagojevic e Saitta. Per Macerata fuori Stankovic e dentro Patriarca. Mazzone super a muro e lo dimostra con il terzo muro stampata a Zaytsev in un solo set. Baranowicz con un ace porta la Lube Macerata sul 23-17, poi Kurek fa valere i suoi 205 cm e scaraventa una pipe nei 3 metri per il 24-17; il neoentrato Blagojevic sigla il suo primo punto in A1 24-18 e la battuta out di Mazzone consegnano il set nelle mani del Macerata per 25-18.

Terzo set con inizio fotocopia del secondo set.  Le novità si chiamano Piscopo per il Molfetta al posto di Fornes e Patriarca al posto di Stankovic nella Lube. Macerata spinge in battuta (Baranowicz ace del 3-0). La distanza tra Lube e Molfetta si mantiene costante di 3 punti ma poi il divario cresce fino all’ 8-3 di Zanuto con una gran bordata e al successivo 9-3 di Kurek. Si scatena Sabbi, il migliore dei suoi: 10-5 con un grande diagonale; 10-6 murando Zaytsev e 10-7 con un altro grande attacco. Macerata chiama timeout sul 10-8. Alla ripresa Zaytsev scaraventa un gran pallone e Podrascanin fa il cecchino dalla linea di battuta: 12-8 al timeout tecnico. Il Macerata scappa sul 13-9 con Patriarca, poi con il muro di Kovar su Zanuto (17-12). Il divario si porta a 6 punti con l’ invasione di Zanuto (19-13). Molfetta c’è e non vuole mollare e lo dimostra capitan Casoli con il punto del 21-17. Cichello ripete il doppio cambio: dentro Saitta e Blagojevic, fuori Sabbi e Izzo. Il finale è a forti tinte biancorosse marchigiane: Zaytsev mura il neo entrato De Marchi; Mazzone grazie al video check si assicura l’ aces del 24-19, ma lo stesso Mazzone scaraventa in rete il pallone del 25-19 e del 3-0 della Lube Macerata.

Nelle fila del Molfetta buona la prova a muro (ben 8 di cui 5 su Zaytsev), ottimo Sabbi in attacco. Non si può recriminare niente contro una squadra che ha tutte le carte in regola per stravincere in Italia e in Europa.

Da segnalare a inizio gara la fantastica accoglienza dei tifosi del Macerata; hanno accolto i molfettesi al casello autostradale per “indicare” la strada e giunti al palazzetto, hanno deliziato i presenti con prodotti tipici marchigiani. Un “terzo tempo iniziale” davvero meraviglioso. Cose che in altri sport non si possono neanche immaginare.

Hanno commentato a fine gara:

Cosimo Marco Piscopo (Exprivia Molfetta) : “Ho visto tante cose buone; anche quando eravamo sotto non abbiamo mai mollato e inseguivamo l’ avversario. Forse se avessimo vinto il primo set sarebbe cambiata la partita. Non dobbiamo avere rimorsi perché abbiamo fatto il possibile contro una grande squadra. Di certo possiamo migliorare ancora tanto. Io sono fiducioso di questa squadra”.

Ivan Zaytsev (capitano Lube Macerata) : “Siamo partiti con il freno a mano tirato. Siamo consapevoli che possiamo fare di più e la gente da noi si aspetta di più; forse abbiamo un po’ di tensione, un blocco psicologico che dobbiamo ancora scrollarci”.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-23, 25-18, 25-20) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Paparoni, Zaytsev 13, Stankovic 2, Patriarca 4, Kovar 8, Giombini, Kurek 12, Baranowicz 5, Podrascanin 11. Non entrati Lampariello, Parodi, Monopoli. All. Giuliani. EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo, Mazzone 8, Izzo 1, Del Vecchio, Cesarini (L), De Marchi 1, Sabbi 14, Zanuto 8, Blagojevic 1, FornésJul 2, Casoli 4, Saitta. Non entrati Porcelli. All. Cichello. ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – Spettatori 2000, incasso 5700, durata set: 29′, 26′, 25′; tot: 80′.

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