Molfetta. – I Fedelissimi della Pallavolo Molfetta lo chiamano fattore PalaPoli, i giocatori avversari la definiscono una bolgia, fatto sta che l’Exprivia Molfetta fuori casa dimostra di essere l’altra faccia della squadra sbarazzina e spensierata che gioca tra le mura amiche.
L’insidiosa trasferta di Latina vede i laziali cogliere i primi punti stagionali mentre per l’Exprivia l’appuntamento per togliere lo zero dai punti conquistati in trasferta è ancora una volta rimandato.
Cichello manda il solito 6+1 in campo con Saitta palleggiatore, Sabbi opposto, Zanuto e Casoli laterali, Piscopo e Mazzone centrali con Cesarini libero. Santilli per il Latina risponde mandando in campo Maurice Armando Torres in luogo dello slovacco Michalovic; palleggiatore Sottile; laterali Fragkos e Skrimov; centrali Gitto e Verhees con libero Totò Rossini.
La partita comincia con Latina che parte in quarta e Cichello è costretto a chiamare il timeout sul 5-1 dopo un inizio terribile che ha visto il muro di Gitto su Zanuto e due ace del greco Fragkos. Reazione di orgoglio dopo la pausa con il 6-6 timbrato da Sabbi ma il turno in battuta di Torres mette in evidenza i limiti del Molfetta in ricezione; si giunge all’11-7 con il quinto ace del match ad opera di Skrimov. Tra le fila del Molfetta gira tutto storto e se anche Sabbi non riesce a graffiare in attacco sono dolori per tutti. L’ultimo ad alzare bandiera bianca nel primo set è Piscopo autore di 4 muri vincenti solo nel primo parziale. Il greco Fragkos consegna il set ai laziali sul 25-21.
Il secondo set è il classico set da archiviare il più velocemente possibile. Latina con le battute velenose di Gitto (break di 5 punti) e Torres e con la float di Sottile di tantissimi punti. Cichello interrompe più volte il gioco ma non ha l’ effetto sperato; allora opta per molti cambi: Delvecchio (per lui la gioia del primo punto in A1) al posto di Casoli; De Marchi in luogo di Zanuto; Izzo e Blagojevic al posto di Sabbi e Saitta. Il set più brutto di questo inizio di campionato vede il tabellone fermo sul 25-13.
Il terzo set inizia con una bella pipe dell’ex Latina Zanuto. Molfetta vuole dimostrare di esserci anche lei in campo e per buona parte del set conduce di un punto, da un lato Zanuto e dall’altro Torres mostrano il tipico braccio caldo. Cichello è costretto al timeout dopo l’ errore in attacco di un irriconoscibile Sabbi. Entra Blagojevic in luogo di Sabbi ed è proprio il talentino austriaco a fare due errori consecutivi (20-19 e 21-19) scavando il decisivo solco in favore dei laziali che al secondo match point non perdonando e Maurice Torres scaraventa le mani del muro biancorosso per il 25-23 finale.
“Una partita da dimenticare, un secondo set vissuto da squadra non pervenuta”, queste le parole finali di Cosimo Marco Piscopo, uno dei migliori tra i suoi, ai microfoni di Rai Sport. Ci sono due settimane prima che Perugia affronti il Molfetta nella bolgia del Pala Poli, nella speranza che oltre a tanto lavoro e tanta tecnica, mister Cichello inventi una cura per questo mal di trasferta.
ANDREOLI LATINA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-21, 25-13, 25-23)
ANDREOLI LATINA: Candellaro, Rossini (L), Gitto 11, Sottile 2, Skrimov 7, Verhees 9, Paris, Noda Blanco, Fragkos 9, Torres 15. Non entrati De Rocco, Michalovic, Tailli. All. Santilli.
EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 8, Mazzone 5, Izzo, Del Vecchio 1, Cesarini (L), De Marchi, Sabbi 9, Zanuto 10, Blagojevic 3, Casoli 5, Saitta 1. Non entrati Fornés Jul. All. Cichello.