MOLFETTA. IL ROTARY CLUB PREMIA GLI STUDENTI MIGLIORI DEL TERRITORIO

foto rotary club

Molfetta. - Ancora una volta il Rotary Club di Molfetta valorizza la scuola con un premio per gli alunni più meritevoli che hanno raggiunto un percorso di eccellenza negli ultimi tre anni della scuola superiore. Il presidente Dante Angrisani, nella tradizionale cerimonia di consegna dei premi, ha ricordato come il sodalizio sia sempre attento ai giovani e alla formazione scolastica.

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Molfetta. – Ancora una volta il Rotary Club di Molfetta valorizza la scuola con un premio per gli alunni più meritevoli che hanno raggiunto un percorso di eccellenza negli ultimi tre anni della scuola superiore. Il presidente Dante Angrisani, nella tradizionale cerimonia di consegna dei premi, ha ricordato come il sodalizio sia sempre attento ai giovani e alla formazione scolastica.

A introdurre la cerimonia è stata una prolusione di Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia Spa e presidente di Confindustria Puglia, che ha trattato un tema molto attuale: “Giovani e lavoro: prospettive in tempo di crisi”, soffermandosi soprattutto sul ruolo di formazione della scuola. E’ entrato in crisi il mito del posto fisso e dell’impiego pubblico per tutta la vita lavorativa e non si riesce ancora a trovare una soluzione adeguata, al punto che cresce a dismisura il numero dei precari. Per superare questa condizione, secondo Favuzzi, è necessario interpretare il lavoro in modo diverso dal passato: si deve puntare sulla formazione continua, non smettere di imparare, per seguire l’evoluzione della tecnologia in un mondo che si evolve rapidamente e ti costringe ogni tre anni a cambiare il modo stesso di lavorare. Ma per fare questo occorre essere flessibili e veloci nell’apprendimento di nuove nozioni.

Quali soluzioni? Sviluppare il proprio talento e la capacità di risolvere problemi nuovi e complessi e creare valore. Il mondo del lavoro ha bisogno di creare valore, lavorare vuol dire aggiungere valore a quello che si fa. E soprattutto non smettere mai di imparare: è l’unica condizione per avere un posto di lavoro. Infine occorre superare l’individualismo anche sul fronte lavorativo: oggi non si può più operare da soli, ma si deve lavorare in equipe con caratteristiche interdisciplinari. E’ questa la chiave del successo, senza inseguire modelli del passato che non esistono più e sono perdenti.
In conclusione si è proceduto alla consegna dei premi ai ragazzi meritevoli del territorio del club (Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo). A ottenere il primo premio è stato Roberto D’Addato dell’Ipssar Alberghiero di Molfetta.
Questi gli altri premiati: Annamaria Minervini, liceo Scientifico Molfetta;  Gioacchino Antonelli, Liceo scientifico Tedone Ruvo di Puglia;  Pasquale Mazzone, Ipsiam Vespucci Molfetta; Barbara Francioni, liceo Fornari Molfetta; Angela Maria Vilardi, Itcg Salvemini Molfetta; Lucia Natalicchio, liceo Classico Leonardo da Vinci Molfetta; Lyuba Vittoria Urbano, Liceo classico Sylos Terlizzi;  Marta Maria Tangari, liceo Scientifico Tecnologico Ferraris Molfetta; Alessandro Lusito, istituto tecnico commerciale Tannoia Ruvo di Puglia; Angela Magrone, liceo Classico Spinelli Giovinazzo;  Ilaria Capurso, istituto professionale servizi commerciali “Bello” Molfetta; Sheila Andriola, istituto professionale per l’agricoltura “De Gemmis” Terlizzi;  Caterina Lovascio, liceo Classico Fiore Terlizzi;  Alessandro Lamanuzzi, istituto Tecnico commerciale Salvemini Molfetta.

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