MOLFETTA. DON COSMO AZZOLLINI, UN PRETE CON GLI SCIUSCIA’

Una serie di appuntamenti, fino al 24 novembre, per celebrare il centenario della nascita di don Cosmo Azzollini, sacerdote molfettese che, nella sua breve e intensa vita, ha lasciato nella città una traccia profonda sul piano umano e spirituale. Cosmo Azzollini nacque il 12 settembre 1913 e morì nel 1966.

«Il suo ministero – afferma il vescovo Luigi Martella – è legato soprattutto all’oratorio “San Filippo Neri”. Si era ancora nel vivo della seconda guerra mondiale (1944), quando don Cosmo, con il parere favorevole di Monsignor Salvucci, dette vita all’oratorio, dapprima in alcuni locali nei pressi della villa comunale (via tenente Fiorino), in seguito, nell’attuale sede di via Mascagni, dove fu costruita anche la chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria, di cui divenne primo parroco». Il vescovo richiama così la figura di questo sacerdote che, «plasmato dall’eucaristia, si è fatto davvero pane spezzato; si è dato senza risparmio in un continuo e instancabile “consegnarsi”, mettendosi a fianco di quanti incontrava e a lui si rivolgevano per chiedere sostegno e orientamento di vita».

«Cinquantatré anni spesi bene, secondo la logica del servo evangelico: servire gli uomini e le donne del suo tempo, in particolare la gioventù a cui ha dato tutto». Così ne parla don Vincenzo Di Palo, che guida oggi la parrocchia Cuore Immacolato di Maria e l’oratorio San Filippo Neri, gioielli pastorali istituiti e animati dal carisma di don Cosmo.

Il centenario della sua nascita meritava di essere celebrato non solo per richiamarne la memoria, ancora molto viva in cui lo ha conosciuto, ma anche per quell’esigenza di dialogo intergenerazionale che invita a mettere in luce e consegnare alle nuove generazioni la testimonianza e l’opera di chi ci ha preceduti, segnando passi importanti nella vita della comunità ecclesiale e civile. Per questo la parrocchia propone un programma essenziale e ricco di appuntamenti, quasi per ridar voce a don Cosmo, attraverso le sue intuizioni e le sue opere, rilette nel presente.

L’evento è stato introdotto da un’edizione speciale del settimanale diocesano Luce e Vita che ha ospitato in dodici pagine interventi importanti; a quello del Vescovo e del parroco, si affianca la preziosa testimonianza di Felice di Molfetta, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, che definisce don Cosmo «il prete che si è lasciato afferrare dal Regno di Dio e che da amico di Cristo e del suo mandato ha attuato quella che oggi chiamiamo carità pastorale, donandosi a quelli che gli furono affidati». Al ricordo di Michele Zanna, biografo di don Cosmo, seguono numerose testimonianze di quanti hanno collaborato con don Cosmo e hanno beneficiato della sua presenza, fino agli attuali eredi dell’attività oratoriana avviata da don Cosmo. Il giornale è corredato da un corposo apparato fotografico.

Il programma celebrativo prosegue con i seguenti appuntamenti:

Venerdì 22 novembre, ore 9:  Visite guidate delle scolaresche della scuola media “Giaquinto” – Istituto Comprensivo “Don Cosmo Azzollini-Giaquinto” alle opere oratoriane (oratorio, chiesa parrocchiale, cinema-teatro, sale catechistiche) e alla stanza-abitazione di don Cosmo;
-ore 16 :  “Tra storia e profezia: fattori socio-educativi nell’opera di don Cosmo Azzollini”, conferenza di Damiano d’Elia, docente all’Università di Foggia, presso l’Aula magna della scuola media “Giaquinto”;
-ore 19,30:  “Don Cosmo Azzollini: un prete secondo il Vangelo, a servizio degli ultimi”, Conferenza di Felice di Molfetta, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, nella Chiesa parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria”.

Sabato 23 novembre, ore 9 -12: Visita dell’oratorio, della stanza-abitazione di don Cosmo Azzollini.

Domenica 24 novembre, ore 10,30: Messa presieduta da Luigi Martella, nostro vescovo, in parrocchia;
-ore 11,30: Fino all’osso: Proiezione in anteprima del video-documentario sulla vita di Don Cosmo Azzollini.
-ore 20: Vorrei conoscerti da cent’anni- i ragazzi di oggi e don Cosmo Azzollini, azione scenica degli adolescenti e giovani della parrocchia, al teatro San Filippo Neri, in via Mascagni.