MolFest, LE PAROLE D’ELOGIO E I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO MINERVINI SULLA 1°EDIZIONE DEL FESTIVAL
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Molfetta. - Anche il giovane artigiano Massimo Di Pierro, perché così vuole essere definito, vista la cura maniacale e l’attenzione al vero che mette nelle sue riproduzioni in scala di magnifici oggetti, prenderà parte alla manifestazione “Calici nel Borgo Antico” che si terrà il 22 e 23 novembre a Bisceglie nell’incantevole centro storico cittadino.
Molfetta. – Anche il giovane artigiano Massimo Di Pierro, perché così vuole essere definito, vista la cura maniacale e l’attenzione al vero che mette nelle sue riproduzioni in scala di magnifici oggetti, prenderà parte alla manifestazione “Calici nel Borgo Antico” che si terrà il 22 e 23 novembre a Bisceglie nell’incantevole centro storico cittadino.
Il nostro artista avrà uno stand in via Cardinale dell’Olio dove sarà possibile ammirare le sue particolareggiate opere in un portone di un palazzo nobiliare situato nei pressi della Cattedrale. Conosciamo meglio Di Pierro, un ragazzo con la passione nel sangue, che adora osservare i particolari per poterli poi riprodurre e per essere fedele alla realtà. Massimo è nato a Bisceglie nel 1980, nelle vicinanze del borgo marinaro. ”Al mattino risvegliarsi e poter fissare il mare e i suoi colori, il suo profumo è qualcosa di unico, alla sera sentire i rombi scoppiettanti delle motobarche e le sirene dei pescherecci mentre rientrano in porto, ha fatto sì che me ne innamorassi”, ci racconta, quando noi gli chiediamo come è nata la sua passione. Continua poi dicendo: ”Sin da piccolo ho avuto la passione di costruire e disegnare modelli di barche, se tali potevano chiamarsi, forse erano solo pezzi di legno incollati tra loro a dar forma di una barca”. Massimo è molto modesto , ma dai suoi occhi e da come ne parla, non si può non percepire la soddisfazione e la gioia che prova nel creare, nell’assemblare legni informi, nel dar vita a qualcosa di unico, creato dalla mente e dall’abilità di un artigiano nel senso più nobile del termine.
“La città di Molfetta – continua raccontandoci della sua passione, frequentando l’istituto professionale per le Attività marinare – mi ha fatto innamorare dei suoi cantieri navali dove sbirciavo come costruivano una barca oppure un motopeschereccio”.
“Negli anni sono sempre andato avanti innovando le tecniche e le conoscenze con nuovi materiali, uscendo dalle quattro mura domestiche per la prima volta e affrontando una mostra. Da qui l’idea di poter dare un contributo al nostro turismo e non solo, con la nascita di un prodotto artistico che accomuna l’artigianalità e le nostre radici locali”.
Massimo infatti è convinto che qualunque forma d’arte sia significativa per tramandare, far conoscere e non disperdere la cultura e la memoria delle tradizioni marinare, alla base della nostra terra pugliese e molfettese nello specifico.
E ora conosciamo meglio le sue creazioni.
Di Pierro realizza in scala imbarcazioni tipiche locali: dal nostro gozzo, tipico da pesca per basso fondale, alla lampara per finire ai motopescherecci che rappresentano , per la fedeltà di costruzione in piccolo, un omaggio alla nostra marineria. Ma non basta, Massimo si diletta anche creando componenti dinamici per presepi, riproducendo attività e mestieri tipici di allora, curati nei dettagli e nei particolari.
I suoi prodotti vengono realizzati con legno di alta qualità, tiglio e betulla, decorazioni e dipinti con colori atossici e testati, unicamente made in italy.
Il made in Italy rappresenta una eccellenza nel mondo per la qualità del prodotto e valorizza al meglio la creatività, garantendo eleganza, bellezza e originalità, non dimenticando che continua ad essere l’elemento trainante della ripresa italiana. In queste parole la scelta di privilegiare i prodotti italiani per realizzare le sue originali opere che speriamo in tanti vadano ad ammirare a Bisceglie approfittando di questa iniziativa che richiama tantissima gente anche dalle città limitrofe.
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