MOLFETTA. CELEBRATA LA GIORNATA DELLA MEMORIA DEI PANATHLETI

Molfetta. – Anche quest’anno i panathleti defunti sono stati commemorati con la celebrazione di una messa in suffragio nel segno della continuità di una iniziativa avviata esattamente vent’anni fa.

Rispettando una consuetudine che prevede lo svolgimento della celebrazione eucaristica in una comunità di fedeli sempre diversa, questa volta il luogo sacro dell’incontro e della preghiera comunitaria è stato il nuovo tempio della parrocchia Madonna della Rosa in cui la messa è stata officiata domenica scorsa da Don Nicola Azzollini.

Una chiesa gremita in ogni ordine di posto che, a cominciare dal coro e da un nutrito gruppo di ragazzi guidati dalle catechiste, ha accolto i soci del Panathlon Club Molfetta e i loro familiari, presenti al gran completo, quasi a voler ribadire che i panathleti defunti sono sempre vivi nei loro cuori.

E per evidenziare il filo conduttore della celebrazione, i panathleti hanno posizionato sull’altare lo stendardo sociale, mentre sui muri perimetrali hanno affisso due striscioni finalizzati alla presentazione del club e alla promozione del fair play; inoltre, a tutti i ragazzi è stato consegnato un segnalibro con la riproduzione su di un lato dei principi della Carta dei diritti del ragazzo nello sport e la riproduzione sull’altro lato dei principi della Carta del fair play.

Ai piedi dello stendardo sociale è stata collocata per la benedizione una composizione floreale in onore di Giosuè Poli, primo panathleta molfettese socio del Panathlon Club di Bari e ispiratore del Club di Molfetta la cui storia di poliedrico atleta, allenatore, dirigente e scrittore meriterebbe di essere approfondita e maggiormente conosciuta sia dai giovani che dai meno giovani.

Nell’omelia il celebrante Don Nicola Azzollini ha evidenziato l’importanza dell’attività sportiva e ha ringraziato i panathleti per l’ultratrentennale impegno nella formazione dei ragazzi.

Prima della benedizione finale, il presidente del Panathlon Club Valente ha ringraziato il celebrante Don Nicola Azzollini e poi ha voluto ricordare i panathleti defunti conosciuti personalmente o indirettamente attraverso amici comuni.

A cominciare dal capitano Giosuè Poli, di cui quest’anno ricorre il 110° anniversario della nascita, per proseguire con Saverio De Simone, Vito De Candia, Michele Magarelli, Angelo Fasciano, Mauro Di Pierro, Giuseppe Maralfa, Onofrio Solimini, Giuseppe Sollazzo, Giuseppe Calò, Giovanni Ciccolella, Giovanni Visentini, Lorenzo Marinelli, Giuseppe Trevisonni, Nicola Introna, Luigi Bellifemine, Leonardo Aldo Claudio, Giovanni Acquaviva, Antonio Lenzoni, Vito Renna, Antonio Annese, Giovanni Valentini, Luigi Caputi, Domenico Calò, Angelo De Candia, Vincenzo Larizza, Giovanni Murolo, Erasmo Azzollini, Manlio Memola, Sergio Pappagallo, Dario Ruggieri, Ignazio Ciccolella, Ugo Magarelli, Nunzio Fiorentini.

Al termine della messa, in occasione della ricorrenza del 110° anniversario della nascita di Giosuè Poli, una delegazione del club guidata da Vera Poli si è recata alla cappella Landolfi nei pressi del cimitero monumentale di Molfetta, in cui riposa anche il sindaco Giovanni Carnicella, per rendere omaggio al poliedrico pioniere dello sport molfettese e deporre la composizione floreale benedetta durante la messa.