MOLFETTA. LIBERATORIO POLITICO: EX PALAZZO DOGANA DIVENTI POLO MUSEALE

PALAZZO-DOGANA-BA

Molfetta. - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del movimento "Liberatorio politico" coordinato da Matteo d'Ingeo.

È stata pubblicata all'albo pretorio la convocazione della conferenza di servizi decisoria, del 20 dicembre prossimo, per discutere del "Recupero funzionale dell'immobile denominato ex Dogana Vecchia, per destinazione ad albergo ".

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Molfetta. – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del movimento “Liberatorio politico” coordinato da Matteo d’Ingeo.

È stata pubblicata all’albo pretorio la convocazione della conferenza di servizi decisoria, del 20 dicembre prossimo, per discutere del “Recupero funzionale dell’immobile denominato ex Dogana Vecchia, per destinazione ad albergo “.

Il 14 giugno scorso avevamo chiesto il rinvio della stessa conferenza prevista per il 4 luglio 2013 per verificare la legittimità della deliberazione del Consiglio Comunale n.37 del 27.06. 2008 con oggetto: – Recupero e valorizzazione dell’immobile denominato “Ex Dogana Vecchia” nel centro antico di Molfetta. Presa d’atto e condivisione del protocollo d’intesa sottoscritto tra il ministero dell’Economia e delle Finanze, l’agenzia del Demanio e il Comune di Molfetta. Conferma destinazione urbanistica a “Attrezzature e servizi pubblici e collettivi” con destinazione d’uso per “Attività a carattere turistico-ricettivo”- ;
Il 10 luglio 2013 con nota n.43001, dopo aver appreso con grande soddisfazione che il primo atto amministrativo della nuova Giunta di Paola Natalicchio, Delibera di Giunta n.1, si occupava della “partecipazione” dal basso, chiedevamo la convocazione del forum di Agenda 21 per discutere e proporre osservazioni sul progetto: “Recupero funzionale dell’immobile denominato ex Dogana Vecchia, per destinazione ad albergo “.

 

Tale proposta avrebbe colmato il vuoto creato dalle precedenti amministrazioni che non avevano mai ritenuto di ascoltare i cittadini su scelte programmatiche e urbanistiche d’interesse collettivo. Entrambe le nostre richieste non hanno mai avuto risposta e oggi, alla vigilia della nuova conferenza decisoria prevista per il prossimo 20 dicembre, abbiamo protocollato un esposto con cui chiediamo di sospendere la conferenza del 20 dicembre e, in autotutela, di verificare la legittimità di tutti gli atti amministrativi precedenti e consecutivi alla delibera di Consiglio Comunale n.37 del 27.06.2008. La nostra azione di denuncia ha due obiettivi, quello di interrompere il sacco della città da parte del “sistema Azzollini” e quello di voler restituire alla città un patrimonio artistico e culturale che con soldi e finanziamenti pubblici possa diventare un polo museale di grande attrattiva turistica.

 

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