MOLFETTA. IL PRODIGIOSO INTERVENTO DI “STRISCIA”. CHE FINE FARANNO I CANI ?

Molfetta.- Rilanciamo questa riflessione inviata in redazione da un lettore con il collegamento ad un video che mette in evidenza la condizione di questi sfortunati cani. Con un piccolo impegno si può cambiare la loro condizione senza traumi e costi per l’amministrazione comunale:

A distanza di cinque giorni, alcune domande sorgono spontanee:” Ma era davvero indispensabile il disperato appello al programma televisivo “Striscia la Notizia”?

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Perché nulla, di realmente risolutivo, è stato fatto in così tanti mesi di reiterate segnalazioni al Comando di Polizia Municipale? Perché umiliare ancora una volta la nostra amata Molfetta? Perché l’intervento di “Striscia” ha permesso di superare, istantaneamente, ogni limite legato alla esiguità del numero dei vigili urbani e alle tante altre emergenze, facendo sì che la vicenda ricevesse la tanto sospirata considerazione?”

Un dato è certo, pare che per un paio di giorni si sia radicata una sorprendente sensibilità animalista in più d’uno ma con che conclusione ? Nelle more che gli sventurati protagonisti della triste vicenda vengano adottati, perché non ingegnarsi nel delimitare l’area interessata, magari con una recinzione mobile e ripari idonei, affinché quei cani, nati e cresciuti proprio là, non subiscano ulteriori traumi, nel trasferimento in canile e nell’allontanamento da chi attualmente se ne sta occupando con amorevole premura?

Fiducioso nel fatto che l’intera vicenda venga gestita scongiurando qualunque pressione mediatica e nel reale interesse di animali, fin troppo provati da anni di detenzione impropria, come più volte denunciato alle autorità competenti e come mostrato, in maniera esemplificativa, nel video, in cui sono costretti a subire ore di pioggia battente, auguro di cuore un lieto fine ai piccoli sventurati.