LIBRERIA IL GHIGNO, FIRMA COPIE DOMANI CON DIEGO CAJELLI E ANDREA SCOPETTA
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
Molfetta.- Breezing come ibernazione in corso. L'ibernazione tanto utilizzata nei film di fantascienza sarà la stessa tecnica che utilizzerò per il progetto de il Fatto. Una ibernazione che manterrà le funzioni vitali dell'infrastruttura che saranno solo ridotte al minimo e pronte per essere riavviate più in là nel tempo. Fantascienza a parte, il giornale sarà tenuto in freezing (ibernazione) per il tempo necessario alla riorganizzazione e al suo rilancio nel prossimo futuro.
Mi fermo pur avendo una meravigliosa redazione e tanti giovani promettenti collaboratori. Questa decisione nasce per due principali motivi. Il primo è quello professionale, che mi porterà per parecchio tempo fuori dalla meravigliosa Molfetta e, quindi, mi vedrà impossibilitato a seguire tutte le vicende dal vivo. La seconda perché, pur avendolo cercato, non sono riuscito a trovare e a formare una nuova penna in grado di gestire il giornale.
Ci sono tante penne in giro, ma non sono riuscito a trovare chi ha in mente la mia idea di stampa libera che ha contraddistinto la linea editoriale per questi ultimi tre anni dei sei di vita. Quindi mi prendo un po’ di tempo per organizzare la nuova direzione e, nel contempo, mi divertirò a riprogettare l'intero sistema di comunicazione in base alle nuove tecniche di informazione. Nel terzo millennio tutto sarà integrato e il progetto editoriale del futuro ne prenderà spunto come fatto in passato.
Molfetta.- Breezing come ibernazione in corso. L’ibernazione tanto utilizzata nei film di fantascienza sarà la stessa tecnica che utilizzerò per il progetto de il Fatto. Una ibernazione che manterrà le funzioni vitali dell’infrastruttura che saranno solo ridotte al minimo e pronte per essere riavviate più in là nel tempo. Fantascienza a parte, il giornale sarà tenuto in freezing (ibernazione) per il tempo necessario alla riorganizzazione e al suo rilancio nel prossimo futuro.
Mi fermo pur avendo una meravigliosa redazione e tanti giovani promettenti collaboratori. Questa decisione nasce per due principali motivi. Il primo è quello professionale, che mi porterà per parecchio tempo fuori dalla meravigliosa Molfetta e, quindi, mi vedrà impossibilitato a seguire tutte le vicende dal vivo. La seconda perché, pur avendolo cercato, non sono riuscito a trovare e a formare una nuova penna in grado di gestire il giornale.
Ci sono tante penne in giro, ma non sono riuscito a trovare chi ha in mente la mia idea di stampa libera che ha contraddistinto la linea editoriale per questi ultimi tre anni dei sei di vita. Quindi mi prendo un po’ di tempo per organizzare la nuova direzione e, nel contempo, mi divertirò a riprogettare l’intero sistema di comunicazione in base alle nuove tecniche di informazione. Nel terzo millennio tutto sarà integrato e il progetto editoriale del futuro ne prenderà spunto come fatto in passato.
So bene che questo significherà lasciare spazio alla disinformazione di alcune testate storiche cittadine e di facebook, ma in questi sei anni molti lettori hanno capito la differenza tra propaganda e informazione creandosi gli anticorpi giusti. Sono convinto che la magistratura si interesserà a loro per vari motivi. In home page, subito dopo questi saluti, lascio i risultati raggiunti in questi sei anni.
Nei prossimi giorni troverete anche il 99esimo numero dell’edizione cartacea. Il numero 99 che precede la cifra tonda del 100 e che si unisce al milione di copie giù superato. Un cifra quasi tonda che rappresenta il confine di crescita di un progetto editoriale magnifico che ha cambiato il modo di leggere di molti molfettesi. Vi lascio anche il piano triennale delle opere pubbliche così potrete fare inchiesta da soli. Sono 55 pagine di opere da fare nei prossimi tre anni e alcune al limite del ridicolo. 203.079.872,72 euro da spendere… non male.
Vi lascio con un ringraziamento per l’attenzione data in questi anni e avvio la procedura di ibernazione. Vedrete un sito di ghiaccio fino a quando non comincerà la procedura di risveglio e poi…
Vi lascio con una fanta promessa di ritorno, congedandomi per sole quindici lune.
Chissà se riuscirò a stare fermo. A presto.
Giulio Cosentino
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