IRGOLI (NU) – CANE BARBARAMENTE UCCISO, LEGATO AL GANCIO TRAINO DELL’AUTO E TRASCINATO PER CHILOMETRI.

videolina

IRGOLI (NU).- Rilanciamo il seguente comunicato dietro richiesta della Lega del Cane di Milano. Ringraziamo i colleghi dell'unionesarda.it, videoline.it e all4animals.it per aver documentato l'accaduto. Le parole non bastano per descrivere l'atrocità del gesto. Segue comunicato e di seguito i link delle tre testate.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane: chiederemo il massimo della pena.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario ai danni di un allevatore di Irgoli (NU) e del figlio sedicenne, denunciati dai Carabinieri per avere ucciso il loro cane di appena sette mesi, legandolo al gancio traino dell'auto e trascinandolo per chilometri.

Shares

IRGOLI (NU).- Rilanciamo il seguente comunicato dietro richiesta della Lega del Cane di Milano. Ringraziamo i colleghi dell’unionesarda.it, videoline.it e all4animals.it per aver documentato l’accaduto. Le parole non bastano per descrivere l’atrocità del gesto. Segue comunicato e di seguito i link delle tre testate.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane: chiederemo il massimo della pena.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario ai danni di un allevatore di Irgoli (NU) e del figlio sedicenne, denunciati dai Carabinieri per avere ucciso il loro cane di appena sette mesi, legandolo al gancio traino dell’auto e trascinandolo per chilometri.

Ad aggravare la loro posizione da un punto di vista morale oltre quello giuridico c’è il fatto che come “giustificazione” del loro assurdo operato i due responsabili di “uccisione di animale” hanno asserito di aver voluto punire il cane perché “infastidiva” le loro pecore.

“Per me, che mi occupo da anni di maltrattamenti di animali – afferma l’avvocato Michele Pezone Responsabile nazionale Diritti Animali LNDC – questa è una delle vicende più brutte e più tristi che mi siano capitate di affrontare. Posso assicurare che da parte della Lega Nazionale per la Difesa del Cane ci sarà ogni attenzione per attivare la magistratura e chiedere la punizione per il reato di uccisione di animale, che prevede una pena fino a due anni di detenzione, aggravato dall’aver agito per motivi abietti”.

Infatti, la Legge 189 del luglio 2004 prevede che le associazioni animaliste possano rappresentare i diritti lesi degli animali in qualsiasi sede e grado di giudizio. La stessa legge prevede punizioni serie, e cioè la reclusione da quattro mesi a due anni, per “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale”. Questo gravissimo episodio quindi verrà seguito dalla Lega del Cane, anche giuridicamente, per assicurare una giusta ed esemplare punizione a chi ha commesso il fatto”.

Dunque, Lega Nazionale per la Difesa del Cane chiede giustizia per Eli, questo cane barbaramente ucciso, a cui l’associazione ha voluto dare un nome. Di fronte a tale abisso di abiezione non si può rimanere indifferenti. Per tale motivo, l’associazione auspica che il pubblico ministero vorrà fare della morte di questa povera creatura innocente un caso emblematico, portando i responsabili ad un processo pubblico ed esemplare.

“Siamo di fronte a un delitto di una tale ferocia per la quale le pene vigenti non sono sufficienti. – dice Eva Bianchi, presidente della sezione della LNDC di Alghero – Per ribollire di indignazione basta vedere le strazianti immagini dello stato in cui la bestiola è stata ritrovata, agonizzante e scarnificata. Infatti E’ morta durante il trasporto dal veterinario che, purtroppo, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso”.

“Una malvagità scoperta per puro caso – sottolinea Sebastiano Candidda, presidente della LNDC di Porto Torres – la vettura dei due seviziatori infatti mentre percorreva la provinciale ha incrociato una pattuglia del pronto intervento dei Carabinieri di Siniscola che, a un primo sguardo, scambia la palla di pelo, carne e sangue trainata dalla automezzo per un cinghiale. Inseguiti dai militari, i due allevatori presi dall’agitazione sono usciti di strada, probabilmente nel tentativo di disfarsi del corpo. A quel punto la vittima è stata individuata per quello che era: un povero cane straziato in ogni centimetro del corpo, dilaniato. Ma – conclude Candidda – chissà quanti altri episodi di sadismo sugli animali non vengono alla luce”. 

Ufficio stampa Lega Nazionale per la Difesa del Cane

Via Catalani 73, 20131 Milano
cell. 335 7107106
Tel. e Fax 02 26116502
www.legadelcane.org

Fonte: http://www.all4animals.it/2014/04/11/follia-a-nuoro-uccidono-un-cane-trascinandolo-con-lauto-andava-punito/

Fonte: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2014/04/09/uccidono_il_cane_trascinandolo_con_l_auto_l_abbiamo_punito_danneggiava_i_campi-6-362450.html

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×