MOLFETTA: DIRITTI DEI DISABILI: INCAPACITÀ A INTERVENIRE E A SOSTENERLI. LA PROTESTA DI UNA ELETTRICE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE

MOLFETTA – « Alla c. a. della Redazione di ” IL FATTO”. Anche quest’anno devo constatare, con immenso rammarico, il disinteresse e l’incapacità di intervenire e sostenere i diritti dei disabili da parte della nostra attuale Amministrazione, da me stessa sostenuta.» Così inizia la missiva inviata alla Redazione di questo Giornale. 

« I soggiorni estivi per ragazzi – prosegue la lettrice -, dai più giovani ai meno giovani, affetti da disabilità, oltre a rappresentare un diritto acquisito da decenni e che per gli stessi decenni le vecchie amministrazioni hanno nobilmente sempre garantito, sono un grande beneficio per i ragazzi in quanto sono finalizzati a mantenere le abilità possedute, a far acquisire, ove possibile, nuove autonomie e soprattutto a permetterli di vivere insieme ad altri ragazzi un’esperienza di gruppo condividendo attività ludiche e di svago all’aria aperta, relazionandosi con il gruppo in un contesto diverso; in oltre rappresentano una piccola “tregua” per le rispettive famiglie impegnate quotidianamente ad assisterli e supportarli.» 

« Mi rendo conto – prosegue la Signora – che l’Amministrazione debba fare delle scelte di spesa non essendoci fondi sufficienti per tutto ma tagliare e negare servizi e risorse ai più deboli dovrebbe essere l’ultima delle scelte da farsi, invece secondo una “logica tutta italiana” si parte dagli ultimi. Mi auguro che l’Amministrazione s’impegni a tal proposito, affinché siano ripristinate le risorse necessarie a salvaguardare il diritto ai soggiorni per disabili.»

« In qualità  di sorella convivente di un ragazzo affetto da Sindrome di Down – questa la conclusione -, che passa tutto l’anno ad agognare la sua vacanzuccia estiva, ripetendo continuamente e quotidianamente il suo desiderio di partire con i suoi amici, mi sento in dovere di denunciare o quantomeno dichiarare con constatazione di fatto una così infelice mancanza di interesse e sensibilità da parte dell’attuale amministrazione, con l’auspicio che possa spronare l’ attenzione e il loro impegno verso il delicato argomento dei diritti dei soggetti più deboli. Una cittadina Molfettese delusa »