MOLFETTA. AZZOLLINI CON EMILIANO ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI?

emiliano azzollini

MOLFETTA - Antonio Azzollini con Michele Emiliano alle prossime elezioni regionali, Nuovo Centrodestra e Partito Democratico nella stessa coalizione. Fantapolitica o realtà? A giudicare da quello che ha scritto Guglielmo Minervini sulla propria bacheca facebook alle ore 9.00 circa di ieri sera, questo scenario sembra tutt'altro che fantasioso, salvo che non si tratti dell'ennesima boutade propagandistica lanciata per raschiare ulteriormente il fondo del barile degli elettori più marcatamente di sinistra, in questa campagna per le primarie dalla quale dovrà uscire fuori il nome del prossimo candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia. 

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MOLFETTAAntonio Azzollini con Michele Emiliano alle prossime elezioni regionali, Nuovo Centrodestra e Partito Democratico nella stessa coalizione. Fantapolitica o realtà? A giudicare da quello che ha scritto Guglielmo Minervini sulla propria bacheca facebook alle ore 9.00 circa di ieri sera, questo scenario sembra tutt’altro che fantasioso, salvo che non si tratti dell’ennesima boutade propagandistica lanciata per raschiare ulteriormente il fondo del barile degli elettori più marcatamente di sinistra, in questa campagna per le primarie dalla quale dovrà uscire fuori il nome del prossimo candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia. 

Non bisogna dimenticare che Partito Democratico e Nuovo Centrodestra, il partito del Senatore Antonio Azzollini, sono già nello stesso governo. “Il coordinatore regionale del Nuovo CentroDestra – scrive Guglielmo Minervini – ha detto oggi che vi è una disponibilità ad allearsi con il centrosinistra alle prossime regionali, in caso di vittoria di uno dei candidati del Pd alle primarie”. Seppur non menzionato, il candidato di che trattasi è certamente Michele Emiliano, dato per vincente, nelle consultazioni previste il 30 novembre.

 “Non dirò nulla di nuovo – scrive ancora Guglielmo Minervini – rispetto a quello che dico da sempre, su cui ho chiesto a fine luglio un impegno formale agli altri due candidati. Per me il centrosinistra è quello nella sua composizione storica e naturale. Se dovessi essere io a vincere le primarie,– questa l’ovvia conclusione di “GU” – nessuna alleanza politica con Udc o Ncd è minimamente immaginabile”. 

La proposta fatta a Luglio da Minervini e cioè quella dell’assunzione di un impegno formale e condiviso su questo punto, la possibile allenaza con il Nuovo Centrodestra e l’Udc, non ha registrato non solo il sostegno di Emiliano, ma anche quello di Dario Stefàno, Presidente della giunta delle immunità che, sulla specifica vicenda riguardante Azzollini, ha sempre auspicato valutazioni di merito da parte dei membri della Giunta, e non valutazioni politiche. Una critica indiretta a chi probabilmente ha voluto speculare politicamente su questa vicenda. La conferma arriva proprio da Michele Emiliano che ha recentemente dichiarato: “Minervini vuole solo pubblicità da questa storia”. 

La dichiarazione di Gugliemo Minervini di ieri sera, era stata però anticipata da un tweet delle 20:37. E’ Dario Stefano che scrive: “Mi sono candidato alle primarie del csx. Scopro che i pugliesi potranno scegliere tra Emiliano appoggiato da NCD UDC. E me. Facile decidere”. Solo propaganda? Decisamente no. Qualcosa di vero c’è. Anche Nichi Vendola in merito ha detto la sua.

“Quindi se le primarie fossero vinte da uno di voi, cambierebbe il perimetro dell’alleanza? Nascerebbe una nuova coalizione incentrata sull’alleanza tra tutta la destra in fuga da Forza Italia e il Pd, insomma un centro-destra con qualche sfumatura di sinistra?” Questo è quanto si chiede, senza i consueti panegirici verbali, il Governatore pugliese uscente. E ne ha ben donde perché qualcosa in quella direzione c’è, e forse l’input arriverebbe da Roma. 

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