AL TEATRO BABILONIA DI MOLFETTA GIACOMO DIMASE IN “SPAIDERMEN”
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MOLFETTA - Sono comparsi negli ultimi giorni sui muri di Molfetta, in stazione ce ne sono molti, stencil contro il senatore Azzollini. Il Sindaco li ha condannati, scrivendo sulla propria bacheca Facebook: "...le battaglie sul Porto e sulle grandi opere facciamole in altro modo. Senza sconti sui contenuti e sugli errori. Ma senza sbattere le facce delle persone sui muri".
Lasciamo alla libera interpretazione del lettore, il giudizio, e soprattutto l'interpretazione del termine "facciamole", che induce a più di una riflessione. Sarebbe forse stato più opportuno scrivere "fatele", giusto per evitare fraintendimenti, anche perchè i cittadini in questo momento a Molfetta si stanno chiedendo chi sono gli anonimi imbrattatori, se qualche attore della politica li conosce abbastanza bene oppure no.
MOLFETTA – Sono comparsi negli ultimi giorni sui muri di Molfetta, in stazione ce ne sono molti, stencil contro il senatore Azzollini. Il Sindaco li ha condannati, scrivendo sulla propria bacheca Facebook: “…le battaglie sul Porto e sulle grandi opere facciamole in altro modo. Senza sconti sui contenuti e sugli errori. Ma senza sbattere le facce delle persone sui muri”.
Lasciamo alla libera interpretazione del lettore, il giudizio, e soprattutto l’interpretazione del termine “facciamole”, che induce a più di una riflessione. Sarebbe forse stato più opportuno scrivere “fatele”, giusto per evitare fraintendimenti, anche perchè i cittadini in questo momento a Molfetta si stanno chiedendo chi sono gli anonimi imbrattatori, se qualche attore della politica li conosce abbastanza bene oppure no.
Le condanne sono arrivate un po’ da tutti gli esponenti politici, da sinistra a destra. Altre sicuramente ne arriveranno anche in veste più ufficiale. Attenzione però, non proprio da tutti sono arrivate le condanne. E’ scattata da parte di qualcuno, volti più o meno noti della politica militante locale, anche una difesa più o meno esplicita di questi signori che hanno deciso non solo di imbrattare i muri, ma di aggredire in questa maniera così vigliacca, non solo il politico, ma anche la persona di Antonio Azzollini. E sono scattati anche i “mi piace”, sulle difese dei delinquenti che hanno imbrattato i muri, e offeso in maniera così vigliacca un uomo. Facile prevedere delle reazioni da parte dell’uomo quindi, più che del politico. Reazioni che sarebbero a questo punto più che legittime. Vorrà andare in fondo a questa vicenda, su questo nessuno nutre alcun dubbio.
Il cittadino comune però, quello che per primo si è accorto di queste facce stilizzate stampigliate sui muri, si sta chiedendo molto semplicemente chi sono gli autori. E’ possibile che i difensori più o meno espliciti di questi signori che hanno deciso non solo di imbrattare i muri di Molfetta, ma di offendere in una maniera a dir poco vergognosa una persona, sappiano chi sono gli anonimi autori di questa vigliaccata? Sono domande che come sempre rivolgiamo ai lettori.
La notizia nella notizia c’è, ed è questa: qualcuno in maniera più o meno esplicita sta difendendo gli “anonimi imbrattatori” sulle proprie bacheche di Facebook. Conoscono “per caso” questi signori l’identità degli autori di questi orribili stencil?
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