MOLFETTA. “IL FAR PLAY NELLO SPORT, NELLA SCUOLA E NELLA VITA” ALLA POLI DI MOLFETTA

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MOLFETTA - Una serie di felici circostanze hanno reso l’incontro di oggi  sul tema “Il Fair Play nello sport, nella scuola e nella vita” ancora più significativo. Così ha esordito il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli” di Molfetta, prof. Michele Laudadio, accogliendo  mercoledì 5 novembre 2014 nell’auditorium della Scuola Media “G.S. Poli” il Presidente del Panathlon Club di Molfetta, dott. Domenico Valente, promotore di una serie di conferenze sul tema del Fair Play in tutti gli Istituti Scolastici di Molfetta al fine di favorire la diffusione di un concetto di sport ispirato all’etica e alla solidarietà.

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MOLFETTA – Una serie di felici circostanze hanno reso l’incontro di oggi  sul tema “Il Fair Play nello sport, nella scuola e nella vita” ancora più significativo. Così ha esordito il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli” di Molfetta, prof. Michele Laudadio, accogliendo  mercoledì 5 novembre 2014 nell’auditorium della Scuola Media “G.S. Poli” il Presidente del Panathlon Club di Molfetta, dott. Domenico Valente, promotore di una serie di conferenze sul tema del Fair Play in tutti gli Istituti Scolastici di Molfetta al fine di favorire la diffusione di un concetto di sport ispirato all’etica e alla solidarietà.

DSCN6691 1Quali le concomitanze favorevoli? La prima riguarda l’inizio – proprio in questa giornata – del progetto “Sport a Scuola”  che ormai da diversi anni, con la collaborazione di alcune Società Sportive locali, coinvolge gli alunni di -tutte le classi dei due plessi di Scuola Primaria – “C. Alberto” e “G. Cozzoli” – in attività ludico motorie al mattino e in un perfezionamento di una disciplina sportiva specifica al pomeriggio. Nell’a.s. 2014/2015 gli alunni potranno cimentarsi  in tre discipline sportive: l’atletica leggera con i tecnici dell’A.S.D. “Olimpia Club Molfetta”, il tennistavolo con gli esperti della Società “Tennistavolo l’Azzurro Molfetta” e la pallavolo con i responsabili della Società “Pegaso ‘93”.  La firma – ha proseguito il D.S. prof. Laudadio nel suo intervento – apposta personalmente  a nome di tutto l’I.C. “Manzoni-Poli” sulla “Dichiarazione del Panathlon sull’etica nello Sport Giovanile”, approvata dal Panathlon International a Gand il 24 settembre 2014, costituisce  un ulteriore segno tangibile dell’impegno di questa scuola nella promozione dei valori positivi nello sport giovanile.

L’assessore allo sport del Comune di Molfetta – Cap. Tommaso Spadavecchia – intervenuto alla conferenza sul “Il Fair Play nello sport, nella scuola e nella vita” si è detto felice di incontrare tanti ragazzi che si avviano a praticare vari sport nella scuola, affermando che bisogna trasmettere loro i valori più puri dello sport come il rispetto delle regole e degli avversari. Nella circostanza l’assessore Spadavecchia ha reso noto  che proprio il giorno prima – 4 novembre – aveva presenziato a Roma  nel Salone d’onore del CONI all’ufficializzazione della candidatura di Molfetta a “Città Europea dello Sport 2016”, evento che – se assegnato alla nostra città – premierebbe l’impegno profuso da tante società sportive molfettesi nella diffusione dello sport tra i giovani.

Particolarmente educativo e formativo è stato l’intervento del dott. Michele Spadavecchia, Presidente dell’Associazione Eredi della Storia di Molfetta, che,  rivolgendosi ai numerosi alunni presenti, sia delle classi terze di Scuola Media che di due classi quinte dei plessi “C. Alberto” e “G. Cozzoli”, ha illustrato e commentato vari episodi di fair play nello sport  di cui si sono resi protagonisti sia personaggi famosi –  sia atleti locali o regionali. Questi sportivi – in alcuni casi – hanno rinunciato persino a vincere una medaglia d’oro in un campionato mondiale o in una olimpiade  pur di aiutare un compagno o un avversario in  difficoltà. Esemplare fu ad esempio – ha commentato il dott. Spadavecchia il comportamento di Eugenio Monti campione del bob che nel 1964 a Innsbruck svitò un bullone dal suo bob  e lo diede al britannico Nash, che vinse la medaglia d’oro mentre Monti si accontentò di quella di bronzo. Per questo gesto Monti fu il primo atleta a ricevere la coppa de Coubertin per il fair play. 

Alla manifestazione organizzata nella Scuola Media “G. S. Poli”dal Panathlon sono intervenuti fra gli altri anche i Presidenti delle tre Società Sportive coinvolte nel Progetto “Sport a Scuola”, promosso dall’I.C. Manzoni-Poli” e precisamente: Luigi De Lillo per l’Olimpia Club Molfetta, Saverio Minervini, accompagnato dal tecnico federale Giovanni Losito, per il Tennistavolo L’Azzurro Molfetta, e Saverio Di Gioia, accompagnato dal tecnico Prof. Vincenzo Pappagallo, per la Società Pegaso ’93 ; e in oltre : il delegato comunale del CONI, Saverio Bufi, Presidente della A:S.D. Nuova Molfetta, accompagnato dal consigliere Robert Amato; le docenti referenti del Progetto “Sport a Scuola” nella Scuola Primaria ins. Angela Binetti per il plesso “C. Alberto” e Anna Camporeale per il plesso “G. Cozzoli” e il prof. Enrico Gallo responsabile  dei Giochi Sportivi Studenteschi di Scuola Media.

La conferenza sul tema “Fair play nello sport, nella scuola e nella vita” si è conclusa con una serie di interessanti domande rivolte dai ragazzi  al Presidente del Panathlon Club di Molfetta – dott. Domenico valente – sulle finalità di questa associazione e sulle attività svolte in campo locale, nazionale e internazionale e alla prof.ssa Betta Petruzzella , Vice Presidente dello stesso sodalizio, dai suoi ex alunni sulla sua esperienza in questo club service.

 

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