MOLFETTA. NOTA DELL’AVV. FELICE PETRUZZELLA SULLA TRASFERTA ROMANA DI TRE ESPONENTI DEL PD LOCALE

MOLFETTA. E’ pervenuta una nota, da parte dell’Avv. Felice Petruzzella, difensore del Senatore Antonio Azzollini, in ordine alla trasferta romana del segretario del Partito Democratico di Molfetta, del capogruppo in Consiglio Comunale e del Vice-Segretario. I tre esponenti della locale sezione del PD, avrebbero chiesto di essere ricevuti dai vertici romani del Partito Democratico per discutere del parere negativo dato dalla giunta delle autorizzazioni del Senato della Repubblica, all’utilizzo delle intercettazioni del senatore Antonio Azzollini, nell’inchiesta sul porto di Molfetta. 

Gli esponenti del Pd locale, sarebbero stati ricevuti dal Presidente del Gruppo dei senatori del Partito Democratico, lo stesso partito che ha espresso parere negativo all’utilizzo delle intercettazioni telefoniche del Senatore Azzollini, nell’ambito del procedimento penale avviato dalla Procura di Trani, sui lavori di realizzazione del nuovo porto della città.

In merito a quella che qualcuno causticamente ha già bollato come “gita romana”, l’Avv. felice Petruzzella scrive, in questa nota: “Giulio Calvani mi chiedo se, prima di assumere questa iniziativa, voi tre vi siate letti la corposa richiesta inviata dal GIP di Trani al Senato e se abbiate potuto avere accesso agli atti della Giunta per le autorizzazioni. Mi riferisco, oltre che ai verbali della stessa, alle memorie difensive depositate dal Sen. Azzollini ed ai tanti documenti, a chiarimento, che la Giunta sembrerebbe aver chiesto ed ottenuto dalla magistratura tranese. Perché, qualora non lo aveste fatto, sarei davvero curioso di sapere di cosa ed in quali termini abbiate potuto parlare. Si tratta di una questione giuridica, affrontata dalla Giunta che è organo giurisdizionale e, quindi, lo dico ad un collega prima che ad un segretario di partito, non può essere stata dibattuta senza le “carte”… Scrivo questo molto sommessamente e nella speranza di offrire un modesto contributo ad una questione che, a mio parere, fuori dalle sedi competenti mi è sembrata un tantino strumentalizzata e fuorviata nella sua rappresentazione.”.