MOLFETTA. ALLA BIT CON CUORE DELLA PUGLIA

MOLFETTA – Per il terzo anno consecutivo, il Comune di Molfetta sarà alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo che si terrà a Milano dall’11 al 13 febbraio. Nel 2014 ci fu la presentazione della prima guida della Città di Molfetta e del portale turistico, mentre dallo scorso anno il Comune partecipa insieme all’Associazione “Cuore della Puglia”, fondata in occasione di Expo insieme ad altri 40 comuni della Regione, per valorizzare cultura, turismo e prodotti enogastronomici locali.
“Cuore della Puglia” si presenterà alla BIT con una conferenza stampa venerdì 12 pomeriggio, alle 17.30, presso il padiglione 9 nello stand di Pugliapromozione, in cui verranno descritti i percorsi enogastronomici e culturali presenti nei vari comuni del circuito, in un palinsesto di offerta unica messo insieme con la collaborazione dell’associazione Puglia Imperiale. Molfetta sarà rappresentata da Gaetano Armenio, animatore dell’associazione Puglia autentica, e autore del sito visitmolfetta.it, che collabora attivamente con il Comune nell’ambito delle politiche per il turismo. 
“Molfetta è un pezzo pregiato dei percorsi turistici della Terra di Bari e a Milano proporremo soprattutto di organizzare l’incoming turistico cittadino attorno a due momenti importantissimi e partecipati del nostro cartellone culturale: la Settimana Santa, con le processioni del giovedì e del sabato santo, e la Festa della Madonna dei Martiri, con la suggestiva processione in mare della nostra Santa Patrona”, spiega il Sindaco Paola Natalicchio, che ha anche la delega al marketing territoriale. “Già negli scorsi anni abbiamo inserito la nostra Settimana Santa nel circuito di “Patroni di Puglia”, con una campagna pubblicitaria nelle principali stazioni ferroviarie italiane, tra cui Roma e Milano. Quest’anno rilanciamo, collegando i nostri riti al complessivo cartellone turistico-culturale di Cuore della Puglia, convinti che il turismo a Molfetta è in crescita, soprattutto in questi due momenti dell’anno oltre che in estate, e quindi va organizzato con un ulteriore sforzo di coordinamento l’indotto legato al settore dell’accoglienza, della ristorazione, dell’enogastronomia in generale, della valorizzazione dei beni artistici e culturali”.
Intanto sono arrivati in questi giorni al Comune i dati ufficiali legati ai primi mesi di funzionamento dello IAT, inaugurato a maggio del 2015 a via Piazza in un locale comunale, assegnato con bando alla gestione della rete “Next Stop”. Sono oltre 3.700 gli accessi registrati al nostro punto di informazione turistica dall’apertura a fine 2015, con un crescente flusso di presenze extraregionali e straniere.
“L’investimento sullo IAT si sta rivelando lungimirante e siamo soddisfatti di una gestione che sta formando giovani professionalità in un settore economico in espansione. Numerose sono le collaborazioni dello IAT anche all’organizzazione di importanti momenti di promozione del territorio, come la giornata del 22 ottobre scorso all’Expogate di Milano e alcune importanti progettualità in campo insieme per la prossima Pasqua o per la valorizzazione di Molfetta sulla via Francigena”, commenta l’Assessore al Turismo Betta Mongelli.
Intanto scade oggi l’avviso pubblico di manifestazione di interesse rivolto ai produttori del settore olivicolo per la partecipazione alla manifestazione “Olio Capitale”, la più importante fiera nazionale dedicata all’Olio Extravergine d’Oliva. “Stiamo facendo un lavoro importante di promozione del nostro olio extravergine d’oliva, con i produttori, gli oleifici cooperativi e i frantoi cittadini. Il percorso, nelle prossime settimane si rafforza con due importanti tappe: nel prossimo Consiglio Comunale Molfetta aderirà all’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio e nel primo week end di marzo porteremo una delegazione di produttori olivicoli alla più importante fiera di settore”, spiega l’Assessore all’Agricoltura Tommaso Spadavecchia. “La campagna di raccolta di quest’anno è stata molto positiva. Il prodotto molfettese è eccellente. Il Comune deve fare la sua parte per aprire spazi di business e di mercato per le nostre attività produttive, sicuri che anche attraverso il prodotto tipico di qualità si spalancano nuovi spazi di turismo del gusto in città, capaci di movimentare non solo il comparto agricolo ma anche un settore economico in cui Molfetta è da sempre eccellenza come quello dell’accoglienza e della ristorazione”.