MOLFETTA. ATTIVISTI 5 STELLE: SUL DEPURATORE DI TORRE CALDERINA E CONDOTTA SOTTOMARINA AVEVAMO RAGIONE NOI

MOLFETTA – Rilanciamo la nota degli Attivisti del Movimento 5 stelle Molfetta: “Tutti coloro che ci seguono conoscono bene la nostra posizione sulla questione del depuratore e della condotta sottomarina che, nelle intenzioni dell’AQP, dovrebbe convogliare in un solo punto di scarico a mare i reflui di ben 5 città: Molfetta, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Bisceglie e Corato. Come attivisti del M5S – Molfetta in MoVimento, abbiamo sempre sostenuto che si tratta di un progetto talmente assurdo da sembrare incredibile, un ennesimo spreco di milioni di euro di soldi pubblici, che non risolve il problema e anzi lo aggrava.

Da tre anni ci battiamo con forza affinchè il problema sia risolto alla radice, mettendo cioè il depuratore in grado di funzionare. Abbiamo più  volte inoltrato al Sindaco Natalicchio istanze per sapere in che nodo erano stati spesi 200.000 euro dei nostri soldi in non meglio identificate opere di potenziamento dell’impianto, che però ha continuato a non funzionare. Abbiamo chiesto l’intervento dei nostri parlamentari e consiglieri regionali, organizzato incontri sull’argomento, prelevato campioni di refluo, messo in campo ogni possibile iniziativa per far capire ai cittadini che cosa stava succedendo prima che fosse troppo tardi.

Avevamo ragione. Ora anche Legambiente sembra essersene accorta. Un tempo favorevole al progetto della condotta sottomarina, pare stia arrivando alla stessa nostra conclusione: se il depuratore funzionasse, non ci sarebbe bisogno di alcuna condotta. Anzi, una risorsa preziosa come l’acqua potrebbe essere recuperata e destinata all’agricoltura. Noi lo affermiamo da tre anni e siamo lieti di prendere atto che anche Legambiente stia cambiando idea. Speriamo solo che non sia conseguenza del fatto che le elezioni sono all’orizzonte.”

Attivisti Movimento 5 Stelle