LA MOLFETTA CALCIO HA UN NUOVO PUNTERO, L’ARGENTINO GUIDO DAL CASÒN
Molfetta. Classe 1993 il nuovo calciatore ha preso parte al Mondiale Under17 con la nazionale argentina nel 2009
Molfetta. C’era il pubblico delle grandi occasioni, un parterre di eccezione, visto l’ argomento trattato, il femminicidio, e il relatore di grande spessore, il colonnello Col. Paolo Vincenzoni Comandante del Reparto Crimini Violenti dei Carabinieri del ROS, molto legato alla città di Molfetta.
Nella Sala Convegni dell’ Hotel Garden di Molfetta si è tenuto un interclub fra i Club Rotary di Molfetta, Bisceglie e Bitonto dal titolo: “Violenza di genere e femminicidio, il ruolo dell’Arma dei Carabinieri”. L’evento è stato patrocinato oltre che dal Rotary International e dal Distretto 2120 “Puglia e Basilicata”, anche dal Comando Generale dell’Arma dei carabinieri.La serata ha preso il via, come di consueto con l’ esecuzione dei tre inni: quello nazionale, quello europeo e quello del Rotary.
Dopo i saluti di rito ai convenuti da parte del presidente del club di Molfetta, Mauro Leonardo de Pinto, è stata motivata la scelta di lasciare in prima fila una sedia vuota come omaggio a tutte le donne che non ci sono più barbaramente trucidate e vittime di femminicidio.
E’ stata poi data lettura del brillante e corposo curriculum del colonnello Vincenzoni che vanta incarichi di prestigio, importanti operazioni di servizio, numerose onorificenze, docenze universitarie e specializzazioni, oltre che titoli in ambito sportivo e giornalistico.
Il colonnello però è legato a Molfetta, e ancora a distanza di anni ha espresso il suo attaccamento, dal fatto che ha comandato la Compagnia dei Carabinieri. In sala per salutarlo erano presente l’ attuale comandante, il capitano Vito Ingrosso, ma anche il suo più stretto collaboratore al tempo del suo incarico, il maresciallo Vito Lovino a cui sono state rivolte parole di stima ed apprezzamento.
Non è stato il solo ad essere citato, l’ ufficiale dell’ Arma, visibilmente commosso ha salutato tutti coloro a cui si era legato per motivi di lavoro o amicizia.
Si è passati poi ad esaminare un tema di estremo interesse, quello dei reati di genere, sottolineando i dispositivi di contrasto messi in atto dall’ Arma dei Carabinieri per dare un senso di sicurezza e consapevolezza ai cittadini. Anche la Benemerita si è dotata di professionisti qualificati e competenti proprio per affrontare questa piaga sociale. Ha poi dato la definizione di violenza sulle donne perché spesso si parla impropriamente di femminicidio, in quanto il reato non è perpetrato con fini sessuali.
Il colonnello ha riportato casi concreti di cronaca come la Gambirasio, la Rea, la Scazzi, in cui è intervenuto in prima persona essendo il comandante di questo reparto di eccellenza, nato nel 2011 e costituito proprio dopo questi efferati episodi di cronaca.
Ogni omicidio è un caso a sé e va analizzato in maniera specifica avvalendosi delle tecnologie informatiche di cui non si può oggi fare a meno. Il Reparto dei Crimini Violenti del Ros si interessa anche dei casi in cui le vittime sono anziani, bambini, persone svantaggiate, i più deboli. Ha poi illustrato cosa si intende per stalking ed atti persecutori, l’ importanza di fornire prove circostanziate ed elementi che portino poi il magistrato a condannare il colpevole. Si è parlato del ciclo della violenza, sono stati portati dati statistici su omicidi e delitti che vanno sempre rapportati ad un contesto e non presi in maniera isolata, tipo alla densità della popolazione.
Ha poi consigliato di rivolgersi al 1522, numero di pubblica utilità per denunciare abusi e violenze. Fondamentale è la denuncia, senza della quale non si può assolutamente procedere.
Sono poi stati illustrati i vari reparti dell’Arma, le competenze e le specificità di ognuno, le dipendenze e la piramide di comando. E’ stata ribadita l’ importanza di non farsi coinvolgere dalle emozioni per poter esaminare i fatti in maniera lucida. Bisogna poi naturalmente avvalersi delle tecnologie e di metodologie all’ avanguardia. Sono poi stati portati casi concreti che hanno monopolizzato la cronaca nera per mesi, alcuni dei quali hanno avuto un epilogo. Mai si devono sottovalutare gli elementi, altrimenti non si agisce in maniera tempestiva e il reato rimane impunito.
A conclusione dell’ interessante relazione, sono scaturite alcune riflessioni dei presenti. La serata è terminata con la consegna al colonnello Paolo Vincenzoni della massima onorificenza rotariana, Paul Harris Fellow, intitolata fondatore del Rotary International conferita alle persone che si distinguono per particolari meriti e perché incarnano i valori di amicizia, solidarietà e servizio, peculiari del sodalizio.
Molfetta. Classe 1993 il nuovo calciatore ha preso parte al Mondiale Under17 con la nazionale argentina nel 2009
Molfetta. Il libro è stato scritto a più mani con il contributo dei bambini e la mano dell’illustratrice Vittoria Facchini
Molfetta. Lo spettacolo si terrà domani venerdì 12 luglio presso i Giardini del Museo Archeologico del Pulo
Molfetta. Il centro commerciale si è aggiudicato il prestigioso premio per il progetto “Frog Academy, a scuola dell’animatore”
Molfetta. Nessuno sconosciuto né un familiare: le indagini sull’omicidio di Vincenza Saracino si restringono sui clienti del sexy shop gestito dalla donna
Molfetta. Della donna di origini molfettesi ma residente nel trevisano si erano perse le tracce 24 ore prima del ritrovamento del cadavere
Molfetta. La vicenda risale all’ottobre del 2022 quando 5 agenti intervennero per fermare un commando armato intento ad assaltare un portavalori sul raccordo Avellino-Salerno
Molfetta. Il provvedimento emesso dal Questore di Bari vieta l’accesso nei locali pubblici e bar per un periodo di due anni
VIDEO G.D.F. BARI: RAPINA A UNA SALA SCOMMESSE: SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE IN TRE
9 Febbraio 2021 11:46
MOLFETTA. ROCAMBOLESCO BLITZ DEI CARABINIERI.
16 Febbraio 2017 10:07
MOLFETTA. IN VISITA AL CHRISTMAS VILLAGE
9 Dicembre 2016 16:43
MOLFETTA. INAUGURATO IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA GRANDE GUERRA
30 Novembre 2016 23:03
MOLFETTA. IL CONSOLE VENEZUELANO GUTTIERREZ IN VISITA IN CITTÀ
28 Novembre 2016 21:47
Molfetta. Nessuno sconosciuto né un familiare: le indagini sull’omicidio di Vincenza Saracino si restringono sui clienti del sexy shop gestito dalla donna
Molfetta. Della donna di origini molfettesi ma residente nel trevisano si erano perse le tracce 24 ore prima del ritrovamento del cadavere
Molfetta. La vicenda risale all’ottobre del 2022 quando 5 agenti intervennero per fermare un commando armato intento ad assaltare un portavalori sul raccordo Avellino-Salerno
Molfetta. Il provvedimento emesso dal Questore di Bari vieta l’accesso nei locali pubblici e bar per un periodo di due anni
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Contattaci