MOLFETTA. LADRI ACROBATI E SPREGIUDICATI IN AZIONE

Molfetta. C’è ancora tanta incredulità e sgomento, non per la cosa in sé, visto il numero dei furti in appartamento, ma per le modalità con cui è avvenuto.

Ricostruiamo i fatti.

Ore 19.30 – 19.45 circa di una tranquilla serata. Condominio nel quartiere Rione Paradiso abitato anche da anziani, ma a quell’ora con tanta gente in casa.

Alcuni individui, ancora non si capisce il numero, c’è confusione nella ricostruzione della dinamica, si sono introdotti al primo piano di un appartamento, utilizzando come appoggio una grata per piante che è servita di supporto per salire sul balcone, dove hanno alzato una avvolgibile da cui si sono introdotti in casa.

Nell’appartamento era a letto una persona anziana, mentre in cucina c’erano tre persone intente a chiacchierare che non hanno sentito assolutamente nulla, nonostante i malviventi abbiano aperto cassetti, buttato all’aria di tutto, aperto armadi, messo a soqquadro la stanza.

A un certo punto, per un rumore impercettibile, si sono resi conto che c’erano degli estranei, del ladri nell’appartamento che sono fuggiti in tutta fretta dalla porta, senza incontrare i residenti.

Ma non basta, non contenti del colpo, hanno preso soldi ed oro, in via di quantificazione, hanno approfittato della porta aperta dell’appartamento accanto e si sono intrufolati dentro.

La signora era scesa giù a buttare la spazzatura e stava risalendo, mentre il ladro era già intento a rovistare nella camera da letto, dove erano custoditi i ricordi più cari.

In casa un anziano che non si è accorto di nulla. Quando la malcapitata è rientrata ha trovato la casa in pochi minuti devastata, tutta in disordine.

I ladri hanno portato via i suoi ricordi più cari, pensieri dei momenti più felici.

Pare che poi i malfattori spregiudicati – atleti si siano buttati dal balcone trovando una via di fuga protetti dall’oscurità.

Sul posto si sono portati i carabinieri della Compagnia di Molfetta che stanno svolgendo le indagini, ascoltato gli increduli testimoni e acquisendo anche i filmati delle telecamere, visto che ci sono attività commerciali in zona.

Sicuramente una serata da dimenticare, ripeto, non per il furto, ma per le modalità.

Paola Copertino