MOLFETTA. GLI ALUNNI DEL CLASSICO CONOSCONO DON TONINO ATTRAVERSO IL TEATRO

Molfetta. Il titolo della rappresentazione cui hanno assistito gli alunni del Classico ne individua anche l’obiettivo: “CONOSCERE DON TONINO”. Presentare l’uomo, il vescovo, il teologo, il pastore, il pacifista, colui che è sempre stato dalla parte dei poveri e degli ultimi, a ragazzi che non l’hanno conosciuto, a cui può appunto essere raccontato, ma che non ne avranno mai l’impronta del contatto diretto.

Una performance voluta dall’Associazione Orchestra “Saverio Mercadante” che, insolitamente, ha messo insieme più arti per dire don Tonino. La musica suonata dal vivo, le voci narranti, potente quella di Sebastiano Somma che ha dato vita a pagine scritte dal vescovo di Molfetta, e particolarissima la sand art di Stefania Bruno, che ha creato da un pugno di sabbia molti mondi, in sintonia con quel che si andava narrando. I testi letti sulla sofferenza, la politica, la giustizia, la pace, hanno avuto come tratto comune l’incitamento ad all’agire, l’insofferenza verso i benpensanti, l’attenzione, quasi l’ossessione, per i poveri, loro sì, vera espressione della croce.

Molto toccante la conclusione. Sebastiano Somma ha letto una lettera di don Tonino ai giovani e poi l’invocazione ad “un’ala di riserva”.

Al primo turno di rappresentazioni, riservato al ginnasio, ha assistito anche mons. Cornacchia, vescovo di Molfetta. Al secondo, per il triennio, la Dirigente, prof.ssa Margherita Anna Bufi, ha arricchito il momento con il suo personale ricordo di don Tonino.

La manifestazione ha avuto luogo presso l’Auditorium “Madonna della Rosa”.