MOLFETTA. TANTE LE NOVITÀ PER LA ZONA INDUSTRIALE E GLI IMPRENDITORI

Molfetta. Ha suscitato veramente tanto interesse, visto il numero dei partecipanti, il convegno sulle agevolazioni alle imprese da parte della Regione Puglia promosso l’Associazione Imprenditori Molfetta presso l’Auditorium Madonna della Pace a Molfetta a cui hanno preso parte eminenti relatori.

A fare gli onori di casa, la presidente dell’associazione molfettese, Maddalena Pisani che ha presentato gli ospiti e tenuto le fila della serata. Ha infatti illustrato anche il progetto lavorativo con finalità sociali in cui sono coinvolti gli imprenditori a favore delle classi sociali meno abbienti, quindi non solo lo sguardo rivolto al profitto e all’interesse, ma anche nei confronti della città tutta, mettendo in primo piano i lavoratori.

Molto positivo e propositivo l’intervento del sindaco Tommaso Minervini che ha affermato che si sta costruendo una Molfetta della laboriosità, ricucendo tutti i diversi tessuti sociali e le varie zone che la costituiscono.

Uno dei maggiori problemi che devono essere affrontati nella zona industriale di Molfetta è il rischio idrogeologico che provocò danni ingenti con il nubifragio che si verificò.

Giungeranno a Molfetta 23milione e 600 mila euro per eliminare questo pressante ed urgente problema nella zona PIP ed ASI. E’ stata poi, ha continuato il sindaco nel suo intervento, bloccata la condotta sottomarina e si sta cercando di risolvere anche problema depuratore. Infatti non era possibile allacciare le condotte fognarie a nuovi insediamenti industriali. Nei programmi vi è anche la progettazione di un impianto di depurazione in zona ASI in quanto il depuratore è ancora sotto sequestro.

Una buona notizia è che per Molfetta sono stati destinati tre milioni di euro per riutilizzare le acque reflue adoperate in agricoltura. Si darà così sicurezza alle aziende, garantendo la pulizia del mare e di conseguenza si potrà poi pensare a zona faunistica protetta a Torre Calderina.

A breve partirà il terzo lotto nella Zona ASI anche perché molte aziende del settore metalmeccanico hanno intenzione di espandersi.

In questa zona ci sono circa 350 insediamenti industriali e vi lavorano 12.000 persone circa che diventano 60.000/ 70.000 nel fine settimana quando i centri commerciali e i grandi esercizi commerciai accolgono gente che arriva dalla provincia.

L’Associazione Imprenditori ha quindi mostrato una grande attenzione rivolta a questa zona e al suo territorio; proprio per questo ha avanzato richiesta di aprire degli sportelli dove gli imprenditori possano avere informazioni e consiglio in merito agli strumenti messi in campo dalla Regione e non solo.

Sono infatti veramente tante le misure agevolate a cui si può accedere sia come imprese, sia come professionisti, dai NIDI, ai Titolo II, dai Contratti di Programma al Microcredito.

Ognuno si differenzia per modalità, importi erogati, a chi è indirizzato, per questo è fondamentale conoscerli, per potersi districare al meglio e il convegno è stato un validissimo strumento.

Molti riguardano le internazionalizzazioni, altri insistono sull’ambiente, altri puntano alla ricerca e ai supporti informatici, insomma ce ne è per tutte le esigenze, come ci hanno tenuto a sottolineare i qualificati relatori.

Ci sono interventi legati al turismo e alla green economy, settori sempre più in espansione. Gli strumenti agevolati possono essere integrati tra loro e ci sono novità favorevoli per i professionisti, notizia che ha fatto piacere, visto che in tanti erano accorsi anche da fuori città.

Il tessuto imprenditoriale pugliese è molto vivace, conta tanti professionisti capaci e competenti che puntano all’innovazione e che ci mettono tanta passione nel loro lavoro.

Paola Copertino