MOLFETTA. ASSEGNAZIONE IMMOBILI COMUNALI PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Molfetta. E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per l’assegnazione di immobili comunali da destinare ad associazioni di volontariato per la realizzazione di attività di rilievo sociale con priorità ad associazioni finalizzate al sostegno degli anziani e bambini con disagio cronico ed enti che svolgono attività di pubblico interesse in convenzione con il Comune.

L’amministrazione comunale in ossequio alle linee programmatiche, punto 18.6, di mandato amministrativo di cui si è preso atto con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 10/08/17 e alle linee di indirizzo approvate con la deliberazione della Giunta Comunale n. 87 del 8/1112017, intende assegnare gli immobili comunali immediatamente utilizzabili e quelli che via via si renderanno disponibili, afferenti al proprio patrimonio, ad Associazioni di Volontariato e agli Organismi non lucrativi di utilità sociale che concorrono a realizzare le finalità istituzionale del Comune, in ossequio al Regolamento comunale approvato con deliberazione c.S. con i poteri del consiglio comunale n.37 del 28/09/2016.

I Soggetti interessati, aventi i requisiti previsti dal presente avviso, dovranno presentare la propria candidatura.

In tale prospettiva sarà data priorità a quelle associazioni orientate ad attivare progetti ed attività di sostegno a bambini ed anziani con condizioni di disagio cronico, rivolti ad implementare servizi e attività finalizzati ad accrescere i servizi alla persona e la coesione sociale, a valorizzare il ruolo dell’associazionismo e delle organizzazioni del terzo settore per promuovere la partecipazione dei cittadini ai processi di rigenerazione della città. Avranno priorità anche gli organismi convenzionati con il Comune che svolgono attività di pubblico interesse. A tale scopo, il Comune di Molfetta intende procedere alla assegnazione di immobili, a partire da quelli nella propria immediata disponibilità che abbiano caratteristiche idonee ad Associazioni ed organizzazioni di volontariato ed Enti che svolgono attività di pubblico interesse in convenzione con il Comune, almeno da un anno alla data del presente avviso.

Fermo restando quanto stabilito, avranno priorità assoluta di assegnazione quelle Associazioni e/o Organizzazioni che dichiareranno nelle istanze la disponibilità al co-utilizzo dello stesso immobile, con altre Associazioni e/o Organismi.

L’Amministrazione comunale redigerà annualmente l’elenco degli immobili comunali da mettere a disposizione.

Allo stato si ritiene di poter mettere immediatamente a disposizione i locali a piano terra dell’edificio di proprietà comunale un tempo adibito ad Ufficio del Giudice di Pace, oltre ai locali comunali dell’ex centro anziani di via Fremantle, nonché tutti gli altri immobili comunali che si renderanno disponibili e funzionali alle attività istituzionali delle Associazioni di volontariato e degli Organismi che svolgono attività di pubblico interesse in convenzione con il Comune.

Stante il perdurare del mancato utilizzo di tali locali, che provoca un deperimento degli stessi, si ritiene, di poterli utilmente utilizzare assegnandoli, come da programma amministrativo approvato, ad Associazioni che si occupano di sostegno a minori ed anziani in condizioni di cronicità , oltre che ad organismi che svolgono attività di pubblico interesse, con le modalità previste dagli art. 13 e 14 del citato Regolamento comunale approvato con deliberazione commissariale coi poteri del Consiglio Comunale n. 37 del 28/912016.

Si applicheranno le disposizioni del citato “Regolamento per le locazioni e le concessioni di beni immobili di proprietà comunale, che all’art. 13 prevede i “criteri di riduzione del canone per attività con finalità sociali, culturali, scolastiche senza fini di lucro..’,, ……,, l’ Amministrazione comunale possa procedere, mediante trattativa privata, alla locazione in uso precario o alla locazione di beni immobili di proprietà comunale o, comunque, netta disponibilità dell’Amministrazione, a favore di Associazioni o Enti le cui finalità rivestano carattere socialmente rilevante, valutate a giudizio insindacabile dell’Amministrazione stessa, con una riduzione del canone, determinato sulla base di quanto previsto al precedente art 6, secondo le percentuali di seguito indicate, sino al:-100% (comodato gratuito) in favore di Associazioni di Promozione Sociale ed Organizzazioni di Volontariato, ex art 32 L383/2000, operanti nei settori previsti dalle leggi speciali vigenti in materia di tossicodipendenza e di pubblica assistenza, ovvero convenzionati con il Comune per progetti di particolare rilevanza ed utilità sociale, senza finalità di lucro.

Il canone, determinato secondo i criteri sopra richiamati, sarà suddiviso in dodici rate mensili con decorrenza dalla data di stipula del contratto e sarà rivalutato in base alle intervenute variazioni biennali Istat dell’indice dei prezzi al consumo verificatesi nel biennio precedente, senza alcun onere di richiesta scritta da parte del locatario. Il contratto di locazione avrà la durata di 6 (sei) anni, rinnovabile per un periodo di uguale durata, a discrezione dell’Amministrazione previa presentazione, almeno due mesi prima della scadenza, di un programma dettagliato di prosecuzione delle attività previste.

Tutti gli oneri e adempimenti fiscali connessi alla stipula e registrazione del contratto, nonché assicurazioni e consumi/volture delle utenze idriche e fognanti, gas e corrente elettrica relative alla conduzione dell’immobile, sono, in ogni caso, a carico del locatario, cosi come la pulizia, l’igiene e la manutenzione ordinaria dei locali.

Il Comune di Molfetta potrà procedere alla rescissione unilaterale del contratto prima della scadenza, previa diffida, nei seguenti casi:

1. gravi inadempienze non determinate da cause indipendenti dalla volontà del locatario o cessazione nella realizzazione del progetto di attività proposto, ovvero venire meno della convenzione con il comune;

2. variazioni di destinazione, non autorizzate, relative all’uso dei locali assegnati;

3. realizzazione di opere e attività prive delle autorizzazioni prescritte dalla normativa vigente;

4. locazione in sub-affitto o in uso a soggetti terzi dei locali assegnati, in assenza di autorizzazione del Comune di Molfetta;

5. mancata corresponsione, ove previsto, del canone di locazione per tre mensilità.

I soggetti richiedenti dovranno inoltre possedere obbligatoriamente, a pena di esclusione, i seguenti requisiti all’atto della scadenza dei termini per la presentazione della domanda requisiti da attestare preventivamente mediante dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante in conformità alle disposizioni previste dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445:

l’insussistenza nei propri confronti di condanne penali o di gravi violazioni, definitivamente accertate, concernenti gli obblighi in materia di imposte e tasse, nonché di sanzioni interdittive tali da precludere l’accesso alle procedure di contrattazione con la pubblica amministrazione;

essere in regola” qualora non si avvalga solo di volontariato, con gli obblighi stabiliti dalla legge in materia di disciplina del lavoro, anche relativamente ai soggetti disabili.

Ciascun soggetto concorrente potrà risultare assegnatario solo di uno dei beni immobili che saranno messi a disposizione dell’Amministrazione Comunale.

Sono esclusi a priori dalla possibilità di concorrere eventuali occupanti senza titolo di immobili di proprietà del Comune di Molfetta soggetti aventi morosità pendenti, e i soggetti che risultino gii assegnatari di altri immobili di proprietà comunale.

La domanda dovrà essere recapitata, in un unico plico contenente la documentazione richiesta, al Comune di Molfetta – Via Martiri di Via Fani – Lama Scotella – 70056 Molfetta, a pena di esclusione, secondo le seguenti modalità:

– consegnata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Molfetta dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13, il giovedì fino alle ore 16;

– spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo di cui sopra.