MOLFETTA. GLI STUDENTI DEL CLASSICO PARTECIPANO ALLA GARA DI LETTURA “FUORI-CLASSE”

studenti211117
Shares

Molfetta. Vincere dopo essere stati in svantaggio per tutta la prima metà della gara. Sentir salire l’adrenalina, domanda dopo domanda, schiacciare il campanello in velocità, rispondere collaborando tutti, buttarsi, recuperare ed arrivare due punti avanti la classe antagonista del “Flacco”. È stata davvero una bella esperienza per la II C del Liceo Classico di Molfetta la partecipazione alla gara di lettura “Fuori-classe”, organizzata in contemporanea in 12 librerie Feltrinelli di altrettante grandi città. Un libro non facile da leggere quello assegnato, “Mattatoio n. 5” di Kurt Vonnegut, considerato un’opera-chiave del pacifismo moderno e un racconto sul valore effimero dell’esistenza.

Il primo risultato è stato raggiunto in tranquillità, tutti, ma proprio tutti i 21 della II C, più le docenti Marta Giancaspro e Lella Salvemini, lo hanno letto. Poi i ragazzi hanno proceduto suddividendosi in gruppi ed assegnando ad ognuno l’approfondimento di specifici capitoli, per memorizzare nomi, date, avvenimenti, descrizioni, mentre la docente di Storia ha inquadrato il periodo storico, oggetto delle prime dieci domande della gara. È seguito il sorteggio e l’abbinamento con il liceo del capoluogo, il “Flacco” di Bari. Infine, stamani, la gara, che si è svolta nella sede delle libreria Feltrinelli, in via Melo.

C’è voluto un po’ per prendere dimestichezza col campanello, con la spavalderia di buttarsi ancora prima che il presentatore dell’incontro avesse terminato la domanda, con la stranezza di trovarsi fuori dalle aule famigliari della sede a Corso Umberto. Ma poi la II C ha innestato la marcia giusta e inanellato una serie di risposte corrette. Con la calma del portavoce prescelto, Giuseppe Farinola, a far da contrappeso alla frenesia dei suoi compagni, che allungavano le loro a spingere la sua mano sul campanello e tutto il corpo a portare le risposte corrette dalle ultime file. Tutto questo mentre le docenti si mangiavano le unghie per la tensione.

Grande soddisfazione di tutti e i complimenti della Dirigente. Ora il prossimo step, la semifinale del 1 febbraio, contro il Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari, oggetto un libro di Amos Oz.

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×