MOLFETTA. FORZA PEDIATRIA: BENE LO SCAP, MA NESSUNO TOCCHI L’AMBULATORIO

forza251117
Shares

Molfetta. Anche il già sindaco Paola Natalicchio, attraverso un post, esprime la sua opinione in merito allo SCAP, argomento questo che sta suscitando un vivace dibattito in città.

Spero che dietro l’apertura del servizio di “pediatria del week end” non si nasconda la chiusura dell’ambulatorio ospedaliero attivo tutti i giorni. Attenzione, quindi, a festeggiare senza garanzie.
Leggo dalla stampa locale che si riapre a Molfetta, finalmente e dopo tante battaglie, la questione dei servizi pubblici per la pediatria. Dopo numerose lettere al direttore generale della ASL Bari, Vito Montanaro, scritte ai tempi della mia sindacatura e seguite da manifestazioni pubbliche e mobilitazioni, arriva l’annuncio che Molfetta avrà lo SCAP, il servizio di guardia medica pediatrica che i genitori della nostra città sono stati per anni costretti a usare su Bisceglie, con grave disagio per la cittadinanza e, soprattutto, dei bambini. L’apertura dello SCAP a Molfetta è una buona notizia: nel week end, in sostanza, si assicura un servizio di consulenza rivolto alle famiglie con bambini, di cosiddetta “pediatria del week end”. Ma attenzione ai toni trionfalistici: la guardia medica pediatrica non può sostituire l’ambulatorio di pediatria perché non è un servizio di pediatria ospedaliera. E sulla pediatria a Molfetta non vogliamo barbatrucchi nè zuccherini. E vogliamo parole chiare dal sindaco Minervini e dal presidente Emiliano sul fatto che il nostro ambulatorio, guidato dalla pediatra Silvia Rana, potenziato grazie alla nostra ostinazione con una nuova pediatra due anni fa e gestito insieme a straordinarie infermiere specializzate non chiuda i battenti sotto la scure del Piano di Riordino Ospedaliero. Lo dico con chiarezza: non festeggeremo lo SCAP se aprire lo SCAP significherà chiudere l’ambulatorio di pediatria e privare i bambini di Molfetta e Giovinazzo di un servizio strategico e di alta qualità, dove ogni giorno si svolgono servizi di vitale importanza. Emiliano non può con una mano chiudere l’ambulatorio per tutta la settimana e per sempre e con l’altra aprire un servizio di consulenza pediatrica del week end. Capiremo quindi nei prossimi mesi se si tratta davvero di un potenziamento e di un servizio aggiuntivo o di un declassamento e di un baratto. Nel secondo caso, continueremo a dare battaglia, in difesa e al fianco della sanità pubblica migliore che ancora oggi lavora e opera nel nostro ospedale
“.

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×