MOLFETTA. CON LE ZAMPOGNE E LE NENIE E’ NATALE

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Molfetta. La cattedrale di Molfetta ha ospitato, facendo vivere a tutti in anticipo le atmosfere e le suggestioni del Natale, il concerto con Ambrogio Sparagna e Beppe Servillo promosso dalla Fondazione Musicale Valente.

La serata, dopo i saluti del presidente, l’avvocato Rocco Nanna, è stata introdotta dal critico musicale della Gazzetta Sbisà che il concerto, i musicisti, raccontando storie ed aneddoti legati a musiche e brani.

Spazio poi alla musica con la magia delle zampogne e delle ciaramelle, i canti della Novena di Natale interpretati dalla voce di Peppe Servillo e dai suoni di Ambrogio Sparagna. Un’atmosfera unica, di grande intensità emotiva anche grazie al presepe allestito in Cattedrale, alle luci, alla tantissima gente presente.

“Fermarono i cieli” è stata una emozione collettiva che ha raggiunto il clou quando in musicisti sono scesi fra il pubblico in processione con i loro strumenti caratteristici.

I protagonisti di questa emozione hanno scaldato il pubblico che ha seguito il ritmo, lasciandosi trascinare, quasi si fosse in una piazza, tanto le musiche erano coinvolgenti da una parte e dolci, quasi ninna nanna dall’altra.

Il concerto ha proposto molti dei canti scritti, intorno alla metà del Settecento, da Alfonso Maria de’ Liguori, fondatore dell’ordine dei Padri Redentoristi, che cominciò ad accompagnare il suo lavoro pastorale fra i poveri del Regno di Napoli con la pratica di alcune canzoncine spirituali composte sia in dialetto che in italiano.

Molte canzoncine erano legate al ciclo delle festività natalizie e fra queste le famosissime Tu scendi dalle stelle, Quante nascette ninno, Fermarono i cieli, altre alla devozione mariana.

Il concerto ha proposto alcuni di questi canti religiosi popolari ed altri composti da Ambrogio Sparagna affidandoli all’interpretazione originalissima di Peppe Servillo e alle voci e agli strumenti musicali della tradizione fra cui una zampogna gigante, alta quasi due metri, la tofa, il violino a tromba, la ghironda.

“Fermarono i cieli” ha visto l’interpretazione di Ambrogio Sparagna, voce, organetto, zampogna, con la partecipazione di Peppe Servillo. Con loro si sono esibiti Marco Tomassi, zampogna gigante, Marco Iamele, zampogna melodica, Annarita Colaianni, voce.

Con questo concerto si chiude la stagione pre natalizia della Rassegna Luci e Suoni a Levante, voluta dalla Fondazione Valente e dal suo presidente, l’avvocato Rocco Nanna.

In programma anche il finissage della mostra del maestro Gaetano Grillo presso la Fondazione Valente nel centro storico e il concerto del quartetto Carabellese.

Paola Copertino

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