MolFest, LE PAROLE D’ELOGIO E I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO MINERVINI SULLA 1°EDIZIONE DEL FESTIVAL
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini:« Un evento all’insegna dell’inclusione che ha superato ogni aspettativa»
Molfetta. Intenso, carico di emozioni, emozionante, struggente, profondo e ricco di spunti di riflessione, in alcuni tratti anche commovente, è stato il primo appuntamento del progetto “Rosso porpora” dedicato alla violenza di genere, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Molfetta.
Questo, in sintesi, il monologo “Maria Callas. La Divina”, messo in scena presso il Teatro della Cittadella degli Artisti di Molfetta, che ha registrato per l’ occasione il tutto esaurito.
A introdurre la serata Marilena Farinola che ha illustrato il progetto sotteso, in collaborazione con altre realtà cittadine che si occupano di educare e reprimere la violenza nei confronti delle donne, tema molto attuale, visti i numeri della cronaca.
La poliedrica artista abruzzese Daniela Musini si è calata perfettamente nella divina, immedesimandosi, visto anche il suo essere pianista e profonda conoscitrice della musica, quindi vicina alla Callas dal punto di vista artistico, come ha affermato a fine spettacolo.
Ad applaudire la sublime interprete un numerosissimo pubblico che ha molto apprezzato il testo e la messa in scena.
L’intenso e appassionato monologo, primo premio al Premio Letterario “L’Unicorno” di Rovigo 2016, fiorino d’oro-primo premio assoluto al recente Premio Firenze e il piazzamento d’onore al Premio Zingarelli 2017, è incentrato sulla straordinaria esistenza di Maria Callas, artista eccelsa nonché donna a volte forte, a volte molto debole e sottomessa all’ amore e alle sue scelte.
Ambientato nell’appartamento parigino dell’Artista, in un giorno preciso (16 settembre 1977, suo ultimo giorno di vita), il monologo è una sorta di memoriale/testamento spirituale che la Callas consegna a un’immaginaria giornalista (assente sulla scena) e si snoda attraverso ricordi e flashback in cui lei racconta i propri trionfi d’Artista, ma soprattutto le proprie passioni e sofferenze di donna ardente e fragile e affamata d’amore.
La passione intensa e devastante con Aristotele Onassis, il dolore straziante per la perdita del figlio Omero, il rimpianto per una carriera leggendaria, ma connotata anche da momenti difficili e la struggente solitudine degli ultimi anni, costituiscono la materia attorno a cui si snoda il percorso narrativo, punteggiato da foto e brevi video della Callas artista e dalle toccanti melodie da lei cantate.
In programma anche una serata dedicata ad Eleonora Duse, altro suo cavallo di battaglia. Le due donne erano imprescindibilmente legate anche da amicizie comuni.
Sul palco non solo la divina Callas, ma anche Maria con le gioie abbaglianti e cocenti malinconie, ma che soprattutto mette a nudo la propria anima di donna ferita, abbandonata e sola.
Le foto hanno ripercorso la vita di una artista straordinaria, ma che come ogni donne soffre i tormenti d’ amore, conosce l’ affetto e il sodalizio professionale, ma anche la bruciante passione quindi, al di là del personaggio che ha raggiunto una fama mondiale, ciascuna donna presente in sala si è potuta immedesimare in tormenti, tradimenti, delusioni, gioie e sofferenze, perché sono sentimenti universali.
La serata ha indubbiamente emozionato, tanto che lo spettacolo si è concluso con calorosissimi applausi e la standing ovation, tributo massimo per un artista.
Prima dei saluti finali è salita sul palco Sara Allegretta, vice sindaco e Assessore alla Cultura che ha fortemente voluto questo spettacolo a cui seguiranno altri appuntamenti che focalizzeranno sempre il tema della violenza sotto altre sfaccettature, perché oltre a quella fisica, ci sono tanti modi di perpetrare la violenza, altrettanto cruenti ed invasivi, che segnano ed annullano una donna.
FOTO GIUSEPPE CLEMENTE
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini:« Un evento all’insegna dell’inclusione che ha superato ogni aspettativa»
Molfetta. I festeggiamenti organizzati dalla Confraternita di Maria SS del Carmelo partiranno il 7 luglio, domenica 14 la fiaccolata
Molfetta. Una commedia per ridere, sorridere, ma soprattutto riflettere su come son cambiati i tempi e la nostra società
Molfetta. Il noto programma “Camper” andrà in onda lunedì 8 luglio alle ore 12.15 e si occuperà della seconda tappa del Cammino di don Tonino Bello
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
VIDEO G.D.F. BARI: RAPINA A UNA SALA SCOMMESSE: SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE IN TRE
9 Febbraio 2021 11:46
MOLFETTA. ROCAMBOLESCO BLITZ DEI CARABINIERI.
16 Febbraio 2017 10:07
MOLFETTA. IN VISITA AL CHRISTMAS VILLAGE
9 Dicembre 2016 16:43
MOLFETTA. INAUGURATO IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA GRANDE GUERRA
30 Novembre 2016 23:03
MOLFETTA. IL CONSOLE VENEZUELANO GUTTIERREZ IN VISITA IN CITTÀ
28 Novembre 2016 21:47
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
Molfetta. Si tratta del secondo tentativo andato a segno. Già lo scorso 15 aprile i malviventi avevano provato a scassinare l’ingresso della chiesa del cimitero
Contattaci