MOLFETTA. TEATRO ED EDITORIA AL LICEO CLASSICO, PER STARE AL PASSO CON I TEMPI

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Molfetta. Le alunne e gli alunni di Liceo Classico e Liceo Scientifico che svolgono l’Alternanza Scuola-Lavoro in ambito comunicativo-editoriale con l’azienda editrice “L’Immagine” hanno elaborato l’introduzione del volume fotografico che vedrà protagonista Molfetta (zona Villa e Corso Umberto) nel corso degli anni. Gli studenti, divisi in tre sottogruppi, si sono cimentati nella stesura delle interviste svoltesi negli incontri precedenti, confrontandosi sulle informazioni raccolte e sui criteri di selezione dei dati da citare.

Per prepararsi alla Giornata della Memoria gli studenti del Classico si sono recati presso l’Auditorium della Madonna della Pace per assistere allo spettacolo teatrale della compagnia il Carro dei Comici “Once Upon A Time When Pigs Were Wine” che, coniugando teatro e danza, narra una storia d’amore immaginaria, ambientata in Polonia durante la Seconda Guerra Mondiale. Presentata in una forma narrativa, la coreografia mira ad evidenziare la diversità culturale della comunità ebrea rispetto alle autorità SS, a volte utilizzando una sottile vena satirica. I danzatori hanno interpretato da una parte gli ebrei, dall’altra i nazisti. La performance si è conclusa con l’idea che il potere (nazista) vince su tutto, sulla quotidianità, sull’amore, sulla famiglia.

I ragazzi hanno seguito con attenzione e partecipazione lo spettacolo.

“Pigs were swine” (C’era una volta quando i maiali erano porci). Una storia d’amore tra un agente tedesco del terzo Reich e una donna ebrea che gli aveva rubato il cuore nella Polonia dell’Olocausto. Dalla felicità di un rapporto d’amore intenso e travolgente nato in un piccolo paese della Germania, all’irrompere violento della storia e della barbarie nazista, rappresentata da danzatori con la maschera di maiale. L’uomo è uno di loro e partecipa al rastrellamento che colpisce anche la sua donna. In un primo momento riesce a salvarle la vita, ma il destino di entrambi, lei ebrea e lui traditore, è ormai segnato.

La rappresentazione è stata scelta in occasione del Giorno della Memoria.

Voce recitante Francesco Tammacco (compagnia “Il carro dei comici”), coreografia ideata da Marco Blàsquez ed eseguita magistralmente dalla compagnia “Equilibrio dinamico dance company”.

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