MOLFETTA. DOMANI ARRIVA IL “SUONAGLI FOLK FESTIVAL”

suonagli24072018
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Molfetta. L’associazione culturale Fabulanova, in collaborazione con l’ass. salentina UASC! e il patrocinio del Comune di Molfetta, hanno reso possibile l’organizzazione per domani 25 luglio di un importante evento nella città di origine: a Molfetta, per la prima volta, approderà il Festival dal nome “SuONAGLI Folk Festival”.

Il nome dell’evento deriva dal verbo “suonare” e dal “sonaglio” del tamburo a cornice, il più diffuso tra gli strumenti della cultura popolare del Sud Italia. La scelta del nome non è stata casuale: si è deciso di focalizzare l’attenzione su un dettaglio di questo strumento percussivo; il fine, pertanto, è quello di diffondere la tradizione popolare e sensibilizzare il pubblico sulle differenze stilistiche delle tradizioni orali e coreutiche del sud Italia senza creare confusione tra esse.
Nella sua prima edizione SFF si affronteranno i dettagli che molte volte vengono lasciati al caso, creando confusione, ma che fanno la differenza, sull’argomento “PIZZICA PIZZICA”; a parlarcene saranno alcuni dei maggiori esponenti del Salento. Nella stessa giornata saranno organizzati stage, mostra fotografica, conferenza e concerto sul tema, nella cornice del Chiostro della Fabbrica di San Domenico di Molfetta.

 

Di seguito il programma completo:

– STAGE DI TAMBURELLO SALENTINO
GIANCARLO PAGLIALUNGA
Considerazioni ed approfondimenti sulle tecniche del tamburello salentino nel versante Jonico.
25 luglio 2018
ore 16:00-17:30
Chiostro Fabbrica San Domenico
INGRESSO CON PRENOTAZIONE

Stage di Tamburello Salentino (1.30 h)
Il tamburo, cuore pulsante della musica salentina, al centro dei racconti dell’esperienza di Giancarlo Paglialunga, dall’ascolto di Salvatora Marzo, la storica tamburellista dell’orchestrina di Luigi Stifani, alle frequentazioni degli ultimi anziani e delle feste più tradizionali. Tutto ciò sarà trasferito in un viaggio sonoro da Nardò ad Aradeo, alla scoperta, teorica e pratica, di questo strumento pieno di storia e cultura.
Il ritmo della pizzica – pizzica, la postura, la tecnica saranno i contenuti del laboratorio.

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– STAGE DI PIZZICA
LAURA DE RONZO
25 luglio 2018
ore 17:30-19:30
Chiostro Fabbrica San Domenico
INGRESSO CON PRENOTAZIONE

Laboratorio di Pizzica – Pizzica con Laura De Ronzo (1.30 h)
Il laboratorio è aperto a tutti, a chi ha già fatto esperienza della danza della pizzica-pizzica ma anche a chi non ne ha mai sentito parlare. L’obiettivo è quello di stimolare la curiosità verso le possibilità di questa danza ormai così conosciuta e esportata in tutto il mondo.
È previsto un iniziale lavoro di riscaldamento e di esplorazione del movimento prima in relazione a sé stessi e poi in relazione agli altri, nel cerchio, la “ronda”, che diventerà nel corso della lezione il nostro spazio di espressione, all’interno del quale tutto accadrà e si trasformerà.
La pizzica pizzica è una musica, un ballo, una tradizione. Un tempo si ballava in occasioni familiari o nelle feste della comunità, in coppia tra persone dello stesso sesso o tra uomo e donna. La pizzica pizzica, fatta di piccoli passi scanditi dal ritmo terzinato del tamburello, è un ballo ricco di figure e simbolismi, legati al mondo contadino di un tempo e al mondo mediterraneo.
Verranno quindi tracciate le figure, le gestualità e i codici di questa danza per poi arrivare ad analizzare le dinamiche della coppia (uomo – donna e donna – donna; uso del fazzoletto/foulard). Cercheremo insieme di capirne i significati e la funzione, passaggio fondamentale per arrivare poi alla libera interpretazione, che non può prescindere dalla conoscenza dei codici di base.
Durante il laboratorio, utilizzeremo brani di diversi gruppi del movimento di riproposta della musica popolare salentina, che l’hanno trasformata e l’hanno reinterpretata, arricchendola spesso di sentori e ispirazioni provenienti da altre tradizioni e altri mondi, senza però tradirne i codici originari.
Dal ballo di piazza alla danza sui palchi, insieme cercheremo di individuarne le differenze nel significato e ci lasceremo anche ispirare e “trasformare” dalla musica.
Il mio obiettivo da insegnante è di trasmettere l’importanza del valore che la danza e la musica possono avere nella nostra quotidianità. In un mondo che va troppo veloce, cercheremo di riscoprire il valore della lentezza e dell’importanza dell’ascolto di sé stessi e del gruppo.

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– CONFERENZA
MASSIMILIANO MORABITO
IL TARANTISMO, UN RITO CHE CURA.
25 luglio 2018
ore 19:30-21:00
Chiostro Fabbrica San Domenico
INGRESSO LIBERO

Conferenza “Il tarantismo, un rito che cura” di Massimiliano Morabito (1.30 h)
La musicoterapia, la danzaterapia, la cromoterapia e l’aromaterapia, considerati oggi modernissimi rimedi contro i nostri mali hanno in realtà radici molto antiche e proprio qui in Puglia possono essere ritrovate nel fenomeno del tarantismo dove musica, colori e profumi, all’interno di una comunità accogliente e partecipe, aiutavano il disagiato a liberarsi dai propri malesseri interiori. Se è vero che oggi il fenomeno del tarantismo e il simbolico ragno sono scomparsi, è anche vero che tali malesseri sono ancora presenti nella società moderna, seppure sotto forme diverse. Per questo sono profondamente convinto che è ancora attuale il forte valore curativo della musica e della danza ma soprattutto della comunità che ci sorregge e non ci fa sentire soli, perché “ci balli sulu nu te puei curare”.
In questo piccolo viaggio nel tarantismo Pugliese si analizzeranno alcune delle principali interpretazioni sul fenomeno: da Kircher a Serao, da De Martino a Rouget e Lapassade e si visioneranno video rari e inediti, alcuni frutto della mia personale ricerca sul campo. Sarà straordinario riflettere su come testimonianze scritte nei secoli passati siano ancora presenti negli “archivi viventi” che ho direttamente intervistato e come l’oralità popolare possa ancora oggi svelare antichi saperi. Mostratemi come danza un popolo e’ vi dirò se la sua civiltà è malata o in buona salute. (Confucio) .

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– CONCERTO
ARNEO TAMBOURINE PROJECT
Giancarlo Paglialunga (voce e tamburo)
Massimiliano De Marco (voce e chitarra)
Lucia Passaseo (voce e tamburo)
Rocco Nigro (fisarmonica)
Massimiliano Morabito (organetto)
Francesco “Franchettone” Motolese (voce)
Carlo “Canaglia” De Pascali (voce e tamburo)
Edo Zimba (voce e tamburo)
Emanuele Liquori (tamburo)
25 luglio 2018
ore 22:00
Chiostro Fabbrica San Domenico
INGRESSO GRATUITO
fino ad esaurimento posti.

Arneo Tambourine Project nasce dalla passione di Giancarlo Paglialunga, inconfondibile voce e tamburo del panorama della musica popolare salentina. L’unione di tanti tamburellisti, di cui cinque tra le più rappresentative voci salentine, da Lucia Pappaseo, Carlo “Canaglia” De Pascalis e Massimiliano De Marco, danno vita al tradizionale rito della RONDA. Attraverso l’antico e potente suono dei tamburi e delle voci, il concerto diventa un viaggio introspettivo e ipnotizzante. Il gruppo è impreziosito dalla presenza sonora di due dei migliori mantici del panorama world attuale, Massimiliano Morabito e Rocco Nigro.
Un’orchestra popolare di 9 elementi con un suono ancestrale e potentissimo che farà ballare ed ascoltare bellissime melodie salentine. Paglialunga vanta collaborazioni con numerosi artisti locali ed internazionali, tra cui JuJu (Justin Adams e Juldeh Camara), Officina Zoè, Ambrogio Sparagna, Salentorkestra, Raffaele Casarano, Bandadriatica, e tutti gli artisti che incontra nelle sue partecipazioni alla Notte della Taranta e nel suo cammino con il Canzoniere Grecanico Salentino, la nota formazione di cui fa parte dal 2010 con la quale si esibisce in tutto il mondo. Nelle edizioni 2010-11 e nei tour internazionali successivi, Giancarlo è voce solista della Notte della Taranta diretta da Ludovico Einaudi. Nel 2011 esce Tamai, il suo primo album solista. Nel 2012 partecipa alla Notte della Taranta diretta da Goran Bregovic come cantante e tamburellista. L’evento Suonagli Folk Festival è organizzato dall’associazione culturale Fabulanova di Molfetta e ed è realizzato col patrocinio del Comune di Molfetta.

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– MOSTRA FOTOGRAFICA
DE PINTO VINCENZO
SUONAGL!
25 luglio 2018
ore 19:30-00:00
Chiostro Fabbrica San Domenico
INGRESSO LIBERO

La mostra fotografica SUONAGL! vuole omaggiare quello che viene considerato la grammatica della musica popolare salentina, il tamburello! Costruito a regola d’arte dal maestro e liutaio Francesco Savino e immortalato dal fotografo Vincenzo de Pinto.

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