MOLFETTA. CARABINIERI E POLIZIA LOCALE: IN AUMENTO CONTROLLI E SANZIONI PER VIOLAZIONI ANTI COVID

MOLFETTA. Proseguono senza sosta i controlli anti Covid da parte dei Carabinieri e della Polizia Locale. Nonostante i ripetuti richiami del Sindaco alla responsabilità consapevole e al senso civico, sono in molti a non rispettare le due semplici regole: indossare la mascherina ed evitare assembramenti. Di conseguenza saranno effettuate multe salate per chi continuerà a ignorare i due semplici gesti mettendo a rischio la propria salute e quella altrui. Ma le sanzioni saranno previste anche per chi si ritrova in luoghi di aggregazione improvvisati, in locali che non sono in regola con le norme igienico sanitarie e che non possono essere impiegati come luoghi di ritrovo. Come è successo a un gruppo di diciasettenni individuati dalla Polizia Locale, coordinata dal comandante Cosimo Aloa. I ragazzi, senza mascherine, ammassati in un locale privato adibito a luogo di ritrovo, dopo essere stati censiti, si sono dovuti presentare, accompagnati dai genitori, nella sede della Polizia Locale per la verbalizzazione. Per ognuno dei minori è stata sancita una multa di 400 euro, come previsto dall’ultimo Dpcm.
Ulteriori controlli saranno effettuati presso banche, uffici postali e tutti quei luoghi pubblici in cui non si osservano le norme anti Covid, in materia di assembramenti e di sanificazione.
«C’è massima attenzione al controllo dei luoghi al chiuso, dove non c’è adeguata aerazione e mancano i requisiti minimi igienico sanitari. D’altra parte – spiega l’assessore alla polizia locale e alla protezione civile – sarebbe un controsenso consentire l’esistenza di circoli improvvisati, con decine di ragazzi all’interno, a fronte del sacrificio chiesto ai ristoratori di abbassare le serrande. Controlli sono in atto anche per verificare il rispetto delle disposizioni vigenti in materia sanitaria e si intensificheranno nelle prossime ore con massimo impegno e sforzo dei nostri agenti di polizia locale».

Sempre gli uomini della polizia locale, impegnati in servizi di pattugliamento e controllo della città, hanno elevato due verbali, uno a carico del gestore di un bar, l’altro a carico del gestore di un ristorante/pizzeria, (su 35 finora controllati), che non rispettavano quanto previsto dalle disposizioni anti Covid in vigore. Sanzionate anche alcune decine di persone fermate in strada senza mascherina.

«Chiediamo a tutti – sottolinea, il SindacoTommaso Minervini – di essere responsabili. In questo momento storico chi viola le regole, non usando mascherine, non rispettando il distanziamento sociale, e creando assembramenti è un irresponsabile, un incivile che mette in pericolo la comunità e va severamente punito. Si diffidano i proprietari dei locali dal concederli con o senza regolare contratto quali centri di aggregazione di giovani e spesso anche minori. Mai come in questo momento storico la libertà è responsabilità per il proprio bene e per il bene delle persone che si hanno vicino. Non ci piace reprimere ma di fronte a comportamenti spregiudicati abbiamo tutti il dovere di reagire a protezione di tutti».