MOLFETTA. LIBRERIA IL GHIGNO. MERCOLEDÌ 4 AGOSTO ULTIMO APPUNTAMENTO CON STORIE ITALIANE, IL PRIMO FESTIVAL DI LETTERATURA 2021

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MOLFETTA. Mercoledì 4 agosto alle ore 20.30, presso la Basilica Madonna dei Martiri- Atrio dei Pellegrini, si svolgerà il quarto e ultimo appuntamento di Storie italiane, il 1° festival di letteratura a Molfetta. In occasione del 700° anniversario dantesco, in programma, il recital su Dante, “Scorci sulla Divina Commedia”, a cura del professore Franco Terlizzi, con accompagnamento musicale eseguito dal Maestro flautista Ferdinando Dascoli. Il professor Franco Terlizzi declamerà e interpreterà a memoria versi della Divina Commedia. Sarà una serata all’insegna dell’amore per Dante e per la sua Opera. Merito del professor Terlizzi, docente di lettere in pensione che dedica il suo tempo libero al recupero dei grandi poeti del passato, rivisitandoli alla luce della sua passione per la letteratura, delle sue dottissime conoscenze, delle sue capacità interpretative e della sua non comune prodigiosa memoria. Un viaggio dantesco in compagnia del prof. Terlizzi da non perdere: Nel recital DANTE 700 è delineata la discesa agli Inferi, ossia l’angosciosa presa di coscienza del male e del peccato, e quindi appare il Dante ‘politico’ che sentiva di essere precipitato, in quel fatidico anno 1300, nel grado più basso della sua vita morale, perso nella Selva del disordine e del peccato. Attraverso la declamazione A MEMORIA di alcuni celeberrimi episodi, le tremende invettive, le invocazioni a Dio, le profezie millenaristiche che costellano la Divina Commedia, il recital si articola e si intreccia con l’amara vicenda politica ed esistenziale di Dante, cacciato dalla sua città, privato della sua patria comunale, dello status di cittadino, della sua famiglia, dei suoi beni e della sua dignità di uomo libero. Una condizione spirituale, penosa e umiliante da cui Dante cercherà di riscattarsi, gridando la sua innocenza di “exul immeritus”, esorcizzando le sue angosce, le sue ansie, le sue paure, i suoi rimorsi, l’avvilente senso di fallimento con la scrittura del suo immortale capolavoro, che nasce dunque dal dolore e dalla pena del cuore. La Commedia (sarà Boccaccio a definirla Divina) è il percorso eterno dell’uomo che si smarrisce, in una società dove regnano sovrani disordine e anarchia, e sente il bisogno di ritrovare per sé primariamente, e poi per tutti quell’ordine e armonia, che sono il suggello di Dio “che l’universo a Sé fa simigliante”.

L’ingresso è libero, ma con prenotazione.

Info Libreria Il Ghigno via Salepico 47 Molfetta https://www.instagram.com/storieitalianemolfetta/

https://ilghignolibreria.wordpress.com/

 

 

 

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