MOLFETTA. CON UN RECITAL DEDICATO A DANTE SI È CONCLUSA LA NONA EDIZIONE DI STORIE ITALIANE- IL PRIMO FESTIVAL DI LETTERATURA

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MOLFETTA. Mercoledì sera nel suggestivo Atrio dei Pellegrini, presso la Basilica Madonna dei Martiri, si è conclusa l’avventura di Storie Italiane – il primo festival di letteratura, promosso dalla libreria il Ghigno. A chiudere questo viaggio narrativo è stato il prof. Franco Terlizzi con il primo atto del suo Recital “Scorci sulla Divina Commedia”, un omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri. Accompagnato dalla musica del Maestro flautista Ferdinando Dascoli, il prof. Terlizzi ha regalato al pubblico presente una magistrale interpretazione di alcuni tra i versi più significativi de l’Inferno, la prima delle tre cantiche, commentando, parafrasando e contestualizzando i versi recitati a memoria ai fatti personali e politici vissuti da Dante. Inevitabile il confronto tra le vicende politico- sociali della Firenze dantesca con quelle attuali, dei nostri tempi. Anche noi, umanità contemporanea, proprio come Dante ci ritroviamo a vivere tempi bui, difficili, divorati dall’ignoranza. E come il Poeta abbiamo bisogno della nostra “Beatrice” per liberarci e salvarci. Come detto dal prof. Terlizzi “il Viaggio di Dante è il viaggio dell’umanità cascata nel baratro, nell’oblio”, una umanità che dovrebbe seguire la propria reale natura, inseguire le virtù e imparare nuove cose, conoscere per migliorarsi. “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a vivere come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”(v.118-120, Canto XXVI- Inferno – Divina Commedia), versi finali che ci riportano al filo rosso che ha segnato questa nona edizione del festival e cioè tornare alla lettura, riprendere la lettura strumento di liberazione, risveglio intellettuale, apertura mentale, crescita del singolo e della collettività. Ci auguriamo che il Ghigno torni presto a farci viaggiare e navigare nelle storie come quelle colorate di Paolo Comentale e Maria Pia Ragno che hanno deliziato le orecchie e gli occhi di piccini e meno piccini e l’affascinante e sensibile Lectio magistralis del prof. Onofrio Romano che ci ha condotto ad approfondire e per altri a scoprire il Pensiero Meridiano di Franco Cassano.

Il viaggio non finisce mai…Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre, il viaggiatore ritorna subito”(Josè Saramago).

 

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