TENTATA TRUFFA AI DANNI DI PERSONE ANZIANE: LA SEGNALAZIONE DI UNA COPPIA DI MOLFETTA

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Molfetta. Chiama e si finge il nipote. I truffatori cercano di estorcere alla coppia oltre duemila euro

molfettatruffaanziani290122Il metodo è uno dei più in voga ultimamente e le vittime sono sempre le stesse: le persone anziane. Nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 28 gennaio, una coppia di anziani coniugi di Molfetta ha ricevuto una telefonata. A chiamare una persona che, spacciandosi per il nipote, chiedeva ai nonni di ritirare un pacco che gli sarebbe stato recapitato a breve a suo nome. Oltre a ritirare il pacco, però, la coppia avrebbe dovuto anche pagare al corriere il costo del suo contenuto: una somma di 2500 euro.

Di fronte alla richiesta, l’anziano signore che ha preso la telefonata ha iniziato a nutrire qualche dubbio nei confronti del suo interlocutore, dato che il nipote abita in un’altra città e non ha mai fatto recapitare nulla al loro indirizzo.

«Siamo stati chiamati la prima volta – raccontano le vittime – e ci hanno detto che sarebbe arrivato un pacco a nome di mio nipote. Subito dopo è arrivata un’altra telefonata in cui ci hanno chiesto di pagare 2500 euro al corriere e noi abbiamo risposto che noi non avevamo quella somma in casa e quindi ci è stato chiesto quanti soldi avessimo. Hanno detto che potevamo anticipare quello che avevamo e che poi avrebbe capito lui come fare per saldare l’importo. In tutto avranno chiamato sei o sette volte, mettendoci addosso ansia per l’arrivo di questo benedetto pacco. Per fortuna ci è venuto subito il sospetto di essere stati vittime di una truffa e abbiamo sentito nostro nipote, che ha confermato di non aver chiamato lui».

Oltre al metodo più recente della consegna di un pacco, i truffatori continuano a tentare di estorcere denaro agli anziani con i sistemi più classici, fingendosi operatori o tecnici della rete elettrica, del gas o dell’acquedotto, esibendo all’occorrenza tanto di badge aziendale.

Invitiamo perciò i lettori più in là con l’età ad essere diffidenti nei confronti di chi chiede denaro e i lettori più giovani ad aiutare nonni e zii a dribblare le truffe, ricorrendo anche alla tecnologia. Proprio come ha fatto il nipote dei signori in questione che, oltre ad aver allertato le forze dell’ordine, ha impostato in memoria il numero di telefono suo e di tutti i familiari.

 

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 Foto da Pixabay

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