AVIS MOLFETTA E AVIS PROVINCIALE BOLOGNA INSIEME PER PROMUOVERE IL VALORE DEL DONO

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Molfetta. Sancito il gemellaggio fra le due sezioni Avis. Il sindaco Minervini: «Vogliamo incentivare tutti al valore del dono»

molfettaprotocolloavisbologna05022022La sezione Avis di Molfetta e quella provinciale di Bologna si sono unite in gemellaggio nell’intento di contribuire a creare forme nuove e condivise di sensibilizzazione al dono del sangue e del plasma. Sottoscritto nella Casa dei Donatori di Sangue a Bologna, l’atto di gemellaggio interregionale tra l’Avis Provinciale di Bologna e l’Avis Comunale di Molfetta porta le firme di Tommaso Minervini, Sindaco di Molfetta, Giacomo Giancaspro, presidente Avis comunale Molfetta, Claudio Rossi presidente Avis provinciale Bologna, Sara Accorsi, delegata del sindaco per l’area metropolitana di Bologna, Cosimo Gadaleta, segretario Avis Molfetta, le rappresentanze dell’Associazione Marinai ANMI, dell’Associazione Carabinieri ANC e dell’Associazione Ordine al Merito ANCRI.

Il gemellaggio tra la sezione comunale Avis Molfetta e la sezione provinciale Avis Bologna rappresenta, in qualche modo, la naturale prosecuzione di un rapporto di cordiale e sincera collaborazione maturata durante il lockdown, a marzo del 2020 quando l’allora presidente Avis Molfetta, Cosimo Gadaleta, fece pervenire alla sezione provinciale Avis di Bologna le mascherine arcobaleno (#andràtuttobene) realizzate in tessuto dalle Sorelle de Virgilio. È stato l’avvio di un percorso che, nella sottoscrizione del protocollo, ha trovato un nuovo inizio.

«Quando credi in una cosa – ha sottolineato Tommaso Minervini, citando Gaetano Salveminifalla. Fai ciò che devi, avvenga ciò che può. Infatti, se tutti smettessimo di fare ciò in cui crediamo avremmo una società piatta e standardizzata che non farebbe passi avanti. Oggi con questo gemellaggio diamo un segnale marcato sulla direzione che vorremmo per l’organizzazione di Avis e delle nostre città. Vogliamo incentivare tutti a smettere di lavorare solo per sé stessi e per il proprio territorio e puntare invece a creare reti che trovino forza grazie al valore del dono. Proprio come è successo nelle prime fasi della pandemia. Nell’emergenza è scattato quel senso di comunità e solidarietà, che non può essere circoscritta a un solo periodo. Il circolo Avis di Molfetta con il gemellaggio con l’Avis provinciale di Bologna sta puntando a creare le condizioni migliorative per la cultura del dono e delle relazioni tra persone e organismi che si occupano di migliorare la qualità della vita».

«La costruzione di una cultura di condivisione – ha aggiunto il Presidente dell’Avis di Molfetta, Giancasproè un processo lungo e complesso che richiede la rimozione di barriere comunicative e necessita l’attivazione di processi virtuosi di pianificazione e partecipazione attiva».

Proprio a sottolineare la rilevanza del protocollo il presidente ANMI Lamberto Picccininni ha inviato una nota a Bologna di condivisione della iniziativa di gemellaggio tra AVIS Molfetta e AVIS provinciale Bologna perché sia di esempio per analoghe iniziative.

 

 

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