PESCATORI, ALLEVATORI E AGRICOLTORI IN RIVOLTA, IL SINDACO MINERVINI: «MASSIMA SOLIDARIETA’»

Molfetta. Domani a Bari la manifestazione indetta da Coldiretti Puglia contro le speculazioni economiche sul costo delle materie prime e il caro bollette

Anche Molfetta, attraverso il sindaco Tommaso Minervini, fa sentire la sua vicinanza ai tanti pescatori, agricoltori e allevatori che domani, venerdì 25 febbraio, maniferanno a Bari sotto l’egida di Coldiretti Puglia per gridare il proprio dissenso contro le speculazioni economiche sul costo delle materie prime e il caro bollette.

Se per le famiglie il carello della spesa è sempre più caro, i compensi riconosciuti agli agricoltori, ai pescatori e agli allevatori non riescono nemmeno a coprire i costi di produzione a causa dell’aumento vertiginoso dei prezzi dei beni energetici, che si trasferisce inevitabilmente sui bilanci delle imprese agricole costrette a vendere sottocosto. Oltre a ciò, in questi ultimi tre giorni lo sciopero degli autotrasportatori con i blocchi stradali sta provocando danni incalcolabili, dal campo alla tavola. Da un lato infatti ci sono i prodotti deperibili come frutta, verdura, funghi e fiori fermi a marcire nei magazzini, dall’altro il rischio concreto di trovarsi di fronte agli scaffali vuoti.

Una situazione insostenibile che mette a rischio le forniture alimentari della Puglia garantite grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati che non hanno mai smesso di lavorare durante la pandemia.

Il corteo di protesta arriverà per le ore 11 a Piazza della Libertà, sotto gli uffici della Prefettura. Qui una delegazione di rappresentanti della Coldiretti sarà ricevuta dal Prefetto Antonia Bellomo.

A ridosso della manifestazione, il sindaco di Molfetta commenta: «Avevo già espresso la mia solidarietà a tutti i rappresentanti del mondo agricolo, del settore zootecnico e del settore pesca costretti a subire, in maniera pesante, i contraccolpi dovuti all’impennata dei costi di produzione. La rinnovo, con forza, in occasione della manifestazione pubblica in programma. Questi settori – aggiunge il primo cittadino – stanno vivendo momenti difficili da mesi alle prese con i rincari delle materie prime, l’aumento vertiginoso di carburante ed energia elettrica, ma anche degli imballaggi, concimi ed altri prodotti. Sono vicino ai rappresentanti di Coldiretti Puglia che domani, saranno in piazza Libertà, a Bari per manifestare, insieme con agricoltori, allevatori e pescatori, per dare voce alle difficoltà che stanno vivendo. Confido in un intervento deciso delle nostre Istituzioni regionali e nazionali per interventi che quanto meno contribuiscano a limitare i danni di questa crisi interminabile».