PESCA, OPERATORI IN STATO DI AGITAZIONE. MINERVINI: «SUBITO INTERVENTO DI GOVERNO E REGIONE»

f0f35fd932c8bee37ef238b1a22cbc57-71b
Shares

Molfetta. A causa del caro gasolio gli operatori del settore della pesca sono in stato di agitazione

molfettaagitazionepescacontentÈ crisi nel settore della pesca a causa degli eccessivi rincari sui prezzi del carburante. Le sigle sindacali e le associazioni di categoria hanno da ieri dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori di ogni segmento produttivo. La situazione è critica anche a Molfetta, dove gli operatori del comparto hanno incontrato questa mattina il sindaco della città, Tommaso Minervini.

Le cause, anche in questo caso, sono da attribuire alla crisi internazionale generata dalla guerra in Ucraina, che ha prodotto effetti negativi anche per le marinerie, impossibilitate a uscire in mare per il prezzo del gasolio che ha raggiunto i massimi storici. Il sindaco Tommaso Minervini ha incontrato i pescatori per farsi portavoce del problema a livello regionale e governativo.

«Per la gravità della situazione in atto – afferma Franco Minervini, direttore di Assopesca Molfetta e vicepresidente nazionale di Federpesca – chiediamo un intervento immediato del Governo. Servono misure immediate e indennizzi diretti. Oggi pomeriggio ci sarà una riunione al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, alla quale parteciperemo in streaming. In queste ore a Roma si sta lavorando a un disegno di legge per arginare il problema. Proponiamo due soluzioni: o un fermo straordinario, come avvenuto nel periodo pandemico, oppure un’altra via percorribile potrebbe essere quella del credito di imposta».

«Mi impegno – chiosa il primo cittadino – a sollecitare immediatamente un intervento della Presidenza del Consiglio dei ministri perché, come per il comparto agricolo, la marineria non può essere lasciata sola. Occorrono aiuti e misure straordinarie e immediate, anche a livello regionale, per dare la possibilità ai nostri marittimi di tornare in mare perché con il prezzo del gasolio alle stelle non è possibile riprendere le attività di pesca, con tutte le sue conseguenze».

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×