CONCORSI COMUNE DI MOLFETTA, INSORGE LA SINISTRA. MINERVINI: «POLEMICA STRUMENTALE»

81f6b70b5aee50dad5760baa0533168b-564
Shares

Molfetta. La campagna elettorale entra nel vivo e i toni si accendono in merito al bando pubblico annunciato dal Comune per l’assunzione a tempo indeterminato di 14 nuovi dipendenti

molfettamunicipiodettaglioInsorge Rifondazione Comunista e la coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco Lillino Drago, dopo l’annuncio della pubblicazione di sei bandi che puntano all’assunzione a tempo indeterminato di 14 nuove risorse per il Comune di Molfetta.

La campagna elettorale entra nel vivo, si avvicina la scadenza per la consegna definitiva di liste e candidati e i toni diventano già incandescenti. Il bersaglio è il sindaco uscente Tommaso Minervini, candidato nuovamente alla guida della Città, accusato in buona sostanza di aver pianificato l’avvio del procedimento concorsuale a ridosso delle elezioni amministrative, che si terrano domenica 12 giugno.

Giungono parole durissime dal candidato sindaco Lillino Drago, sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana/Area Pubblica, Rinascere, CON, Senso Civico, che parla di «Un grande bluff da campagna elettorale, un oltraggio alla decenza e un’offesa all’intelligenza dei cittadini da parte dell’amministrazione uscente. L’amministrazione ha avuto cinque anni di tempo per riorganizzare e potenziare la macchina amministrativa, bandendo per tempo concorsi pubblici, chiari e trasparenti, per selezionare le migliori professionalità da immettere nella macchina comunale, ma non lo ha fatto, scegliendo piuttosto, per tutto il mandato, la strada degli incarichi fiduciari. Solo oggi, a pochi giorni dall’apertura dei seggi elettorali, si ricorda di bandire un concorso pubblico».

Non è da meno il commento di Rifondazione Comunista, in corsa alle prossime amministrative con il candidato sindaco Giovanni Infante, che parla di «Concorsi di cui oggi viene data notizia della prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, noti da mesi in quanto era stata ovviamente pubblicata in Albo Pretorio la relativa determina dirigenziale. Quello che è preoccupante non è il fatto che vengano pubblicati in piena campagna elettorale per l’elezione del sindaco, ma il fatto che in molti li presenteranno come “una grande occasione per i giovani neolaureati della nostra città”, per fare tanta propaganda elettorale. Niente di più falso! È una nuova illusione, un nuovo “bidone” per i nostri giovani».

In risposta alle parole dei suoi oppositori, il sindaco Tommaso Minervini spiega: «Questa è una polemica assurda e strumentale – dichiara il primo cittadino – il piano delle assunzioni è stato deliberato tempo fa e ora gli uffici stanno mettendo in esecuzione quanto approvato. Il Comune di Molfetta ha un organico sotto dimensionato, come evidenziato nel piano annuale del fabbisogno. I bandi saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale il prossimo 17 maggio e i concorsi si terranno a partire dal 17 giugno, quindi sarà il prossimo sindaco e la prossima amministrazione comunale ad occuparsi del procedimento. Di che parlano queste persone? Mi sembra di aria fritta. Questi peraltro sono i concorsi che rispondono al piano del fabbisogno del 2021, programmati sulla base di precisi step amministrativi. Perciò ribadisco – conclude il sindaco – qui si parla del nulla in maniera strumentale. Mi piacerebbe partecipare a un contraddittorio su tematiche ben più serie di questa».

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×