ELEZIONI 2022: IL MANIFESTO DI LIBERA PER UNA POLITICA ETICA E RESPONSABILE A MOLFETTA

Molfetta. Il Presidio di Libera, Gianni Carnicella, in vista delle prossime amministrative, ha inviato ai candidati sindaci di Molfetta un manifesto in cui si invitano i futuri amministratori ad attuare una politica che prevenga e contrasti le mafie e la corruzione, così da costruire insieme una comunità bella, accogliente e solidale

Le elezioni amministrative sono alle porte e sono ormai note le liste dei candidati. L’appuntamento con il voto è un passaggio fondamentale per i cittadini e per il futuro del Comune. A questo si aggiunge che, in un momento storico così complesso, si renderanno presto necessarie risposte politiche rapide ed efficaci.

In questi ultimi mesi, il Presidio di Molfetta di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, insieme ai presidi di Giovinazzo e Terlizzi, non è rimasto a guardare e ha elaborato un Manifesto per un’etica della responsabilità (scaricabile da qui).

A partire dai documenti proposti dagli organismi nazionali di Libera e dai codici etici per partiti, gruppi politici ed elettori, promossi negli scorsi anni dall’Azione Cattolica della Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi, è stato creato un manifesto condiviso, che parte dalle specificità di ogni singolo territorio e avanza particolari richieste e impegni a chi governerà le tre città.

Il manifesto invita i futuri amministratori a un impegno serio e concreto su temi e problematiche particolarmente cari a Libera: socialità, inclusione, trasparenza, prevenzione, contrasto al gioco d’azzardo e riutilizzo dei beni confiscati.

In particolare, fra gli altri, viene richiesto di impegnarsi a:

• porre un freno all’aggressione edilizia al territorio;

• prevenire la corruzione con azioni verificabili;

• affrontare il problema delle dipendenze e del disagio sociale.

Il manifesto interpella anche gli elettori, richiamandoli al loro diritto/dovere di scegliere con coscienza i propri rappresentanti, di partecipare alla costruzione del futuro della città e di monitorare le azioni del governo.

Il manifesto è stato condiviso con i candidati sindaci della città e con le loro coalizioni e a tutti loro viene richiesto l’impegno non solo formale ma concreto di praticare – come ribadito nel documento – “una politica etica, trasparente, competente e responsabile volta a prevenire e contrastare le mafie e la corruzione e a costruire una comunità bella, accogliente e solidale”.