SVEVO, IL NUOVO CLAVICEMBALO IN DOTAZIONE DELLO STUDIO DIGRESSIONE MUSIC

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Molfetta. A inaugurare il prezioso strumento è stata Margherita Porfido nota clavicembalista

molfettaporfido150722È stata commissionata dall’etichetta discografica a Francois Ciocca la realizzazione del clavicembalo modello tedesco Mietke che ora è in dotazione dello studio di registrazione. A inaugurarlo è stata Margherita Porfido con un concerto di presentazione della sua produzione discografica per clavicembalo.

Modello Mietke, Il nuovo strumento è ispirato al clavicembalo a due tastiere attribuito all’artefice berlinese Michael Mietke (1656 ca. – 1719) e conservato nel castello di Charlottenburg a Berlino insieme a un altro clavicembalo a tastiera singola attribuito anch’esso a Mietke. La costruzione dei due Mietke di Charlottenburg risale probabilmente ai primi anni del XVIII secolo.

Gli studi organologici e musicologici condotti negli ultimi anni hanno cercato di approfondire e risolvere, seppur parzialmente, il problema della paternità degli strumenti di Charlottenburg, che non sono né datati, né firmati.

Sicuramente, il confronto con il Mietke-1710 datato e firmato e conservato presso lo Hälsingland Museum di Hudiskvall in Svezia ha aiutato gli studiosi nel difficile compito dell’attribuzione, inoltre, il Mietke svedese, avendo subito minori manomissioni nel corso dei secoli ha consentito di approfondire meglio il problema relativo al recupero del presumibile timbro originario dello strumento.

Circa il Mietke di Charlottenburg, particolarmente interessante il fatto che le vicende di questi due strumenti siano legate al nome di Johann Sebastian Bach, il quale li impiegò durante la sua attività compositiva nel periodo di Köthen (1717-1723), quando furono composti i Concerti brandeburghesi dedicati al margravio Cristiano Ludovico di Brandeburgo Schwedt nel 1721. I clavicembali di Mietke si ispirano in parte alla scuola francese e in parte a quella italiana. Tale sintesi non deve essere intesa come una mancanza di originalità, bensì come un consapevole progetto di contaminazione finalizzato alla creazione di qualcosa di nuovo.

Tali strumenti «hanno una definizione di attacco e una consistenza di durata che li rende ben percepibili all’interno di un decorso polifonico-contrappuntistico […]. Il cembalo tedesco si distingue per un equilibrio fra le varie zone della tessitura, per cui i bassi non sovrastano mai gli alti, come nei cembali francesi, o viceversa», da C. Bianchi,Bach al cembalo Mietke. Documenti e ipotesi.

Per prenotare la registrazione o proporre progetti per clavicembalo, contattare lo studio Digressione Music inviando una mail a [email protected] 

 

 

 

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