POLITICHE, DOMANI L’ELECTION DAY: COME SI VOTA

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Molfetta. Sarà possibile recarsi presso i sessanta seggi allestiti in città per le elezioni politiche dalle ore 7 alle ore 23 di domani, domenica 25 settembre

molfettaelezionipoliticheAlla vigilia delle elezioni politiche che si celebreranno domani, domenica 25 settembre, tutti i cittadini italiani maggiorenni sono chiamati alle urne per il rinnovo dei rappresentanti di Camera e Senato, e questa è già la seconda volta dopo la riforma che, dal Porcellum, ci ha condotti al Rosatellum (un mix tra sistema maggioritario e proporzionale).

Ma esattamente perché dobbiamo andare a votare? Siamo noi col nostro voto a decidere chi sarà il nuovo presidente del consiglio? Anche no. Facciamo chiarezza: noi italiani siamo chiamati al voto per rinnovare il Parlamento (verranno eletti 400 deputati e 200 senatori) e, successivamente, il nuovo Parlamento darà vita ad un nuovo governo.

Già cosi sembra un po’ più semplice vero? Tuttavia, la politica sembra sempre un affare complesso e con essa anche il voto, tant’è che spesso finiamo col dire “non so come si vota, non ci vado” ed ecco quindi che urge un vademecum del voto, poche regole, chiare e precise, che ci conducano ad un voto consapevole.

Quando si vota? Domenica 25 settembre, dalle ore 7 alle 23.

Si vota nel proprio comune di residenza presentandosi con documento di identità e tessera elettorale (il documento di identità sarà accettato anche se scaduto, purché accompagnato da altro documento di riconoscimento avente foto p.e. Patente di guida/ passaporto).

Chi può votare? Tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto i 18 anni al 25 settembre e che godano dei diritti civili e politici.

Quante schede si avranno per votare? Due: rosa per la Camera dei Deputati e gialla per il Senato della Repubblica.

Come si esprime il voto? Si vota nello stesso modo per entrambe le schede.

Per votare è necessario tracciare una sola X scegliendo tra queste modalità:

  • Sul nome del candidato al collegio uninominale: in questo caso il voto si estende anche alla lista che lo sostiene e se sostenuto da una coalizione, si estende proporzionalmente ai partiti che ne fanno parte;
  • Sul simbolo del partito scelto: in questo caso il voto si estende anche al candidato uninominale;
  • Sia sul simbolo del partito scelto, sia sul relativo candidato all’uninominale;
  • Sull’elenco dei candidati al plurinominale, senza poter votare per uno solo dell’elenco perché le liste sono bloccate.

N.B: Se si sbaglia a votare si può chiedere una nuova scheda.

È valido il voto disgiunto?

No, non si può mettere la X su un candidato e un’altra X su un partito che non sostiene quel candidato. In tal caso, il voto sarebbe considerato nullo.

Adesso che conosciamo le regole, ricordiamoci che Votare, come sancisce l’art. 48 della Costituzione, oltre ad essere un nostro diritto è anche un dovere civico: è quindi opportuno che ognuno di noi lo faccia con consapevolezza e cognizione; non lasciamo che qualcun altro decida per noi, ma esercitiamo i nostri diritti!

Buon voto a tutti!

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