MUSICA IN CAMMINO, VIATOR FESTIVAL APPRODA A MOLFETTA CON TRE CONCERTI ALL’OSPEDALETTO DEI CROCIATI

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Molfetta. Continua il cammino di Viator Festival, che il 9, 15 e 16 dicembre fa tappa anche a Molfetta nella suggestiva cornice dell’Ospedaletto dei Crociati

molfettaviatorfestivalcrociateMolfetta è pronta a compiere un nuovo viaggio nel tempo con l’ottava edizione di Viator Festival che torna, dopo il successo dell’anteprima di fine settembre scorso, culminato con un viaggio verso Gerusalemme in compagnia di Antonella Ruggiero, con tre imperdibili concerti.

Nella serata di domani, venerdì 9 dicembre, l’Ospedaletto dei Crociati è pronto ad accogliere “Outremer. Canti di fede oltre le Crociate”, di Giovannangelo de Gennaro e Nicola Nesta.

Il progetto Outremer ripercorre i canti d’amore e di fede appartenenti al mondo islamico e cristiano, colti proprio nel periodo in cui imperversava il conflitto tra i due mondi: le cosiddette crociate. Come sempre, anche in quell’epoca, la musica e l’arte univano le diverse culture in un comune afflato verso la bellezza e verso il divino che si opponeva al frastuono delle armi. Lo spettacolo ci porta attraverso le corti occidentali e orientali per ascoltare le musiche di trovatori europei e arabo andalusi che riuscivano a creare, in questo modo, un pacifico universo sonoro nel quale esaltare il dialogo tra quelle anime che resistevano agli appelli della guerra fratricida. Sul palco Giovannangelo De Gennaro, voce e viella e Nicola Nesta, oud e chitarra.

Sempre all’Ospedaletto si terranno i concerti del 15 dicembre, “Diavoli, Santi, Sax e Zampogne”, con Furano Sax Quartet in dialogo con la zampogna molisana del maestro Giuseppe Spedino Moffa, e del 16 dicembre, con un altro progetto esclusivo dedicato alle figure del poeta mistico persiano “Rumi e di San Francesco”, con il musicista esperto di sufismo Pejman Tadayon e l’Ensemble Calixtinus.

Dopo la tappa di Ruvo con l’esibizione della cantante americana Shannon Anderson accompagnata dall’ensemble L’Escargot, si chiude a Molfetta, per il momento, la parentesi pugliese e il cammino di Viator Festival prosegue verso il Santuario delle Grazie di Brescia, dove il 18 dicembre andrà nuovamente in scena “Rumi e San Francesco”.

Il 21 dicembre il cantante e polistrumentista Fabrizio Piepoli presenterà il suo nuovo lavoro discografico “Maresia” con un’ospite d’eccezione, il suonatore di oud tunisino Ziad Trabelsi, noto per far parte dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Nello stesso giorno, al Cineteatro Colonna di Brescia, si terrà il primo dei due concerti previsti all’interno della programmazione di Viator del maestro Juri Camisasca, che incontrerà gratuitamente il pubblico il 20 dicembre nel corso di un evento speciale dal titolo “Non cercarti fuori”, presso il Convento dei Carmelitani Scalzi.

Viator Festival fa quindi rientro in Puglia con “Cristogenesi. My mystic Christmas”, che si terrà al Laboratorio Urbano di Corigliano d’Otranto il 27 dicembre. Il cammino del Festival si chiude con altre due date al Laboratorio Urbano di Corigliano: il 28 dicembre con il progetto “Messa laica per don Tonino Bello”, che vede la partecipazione di numerosi artisti pugliesi guidati da Michele Lobaccaro, e il 29 dicembre con “Mosaico”, evento speciale con la partecipazione straordinaria, accanto all’Ensemble Calixtinus, del violoncellista albanese Redi Hasa, di Mauro Durante e di Fabio Resta.

L’inizio di tutti gli eventi di Viator Festival, diretto dai musicisti Giovannangelo de Gennaro e Michele Lobaccaro, è previsto alle ore 20.30. I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili sul sito di Vivaticket e in loco la sera del concerto.

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