VIATOR FESTIVAL, PROSEGUE IL VIAGGIO NEL TEMPO E NELLA MUSICA DELLA RASSEGNA DEDICATA AL CAMMINO

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Molfetta. Giovedì 15 e venerdì 16 dicembre presso l’Ospedaletto dei Crociati le ultime due tappe molfettesi del festival dedicato ai cammini

molfettaspedinomoffa131222Il Festival Viator, Menti, cuori e corpi sulle vie francigene del Sud prosegue a Molfetta con due appuntamenti in programma all’ospedaletto dei crociati: giovedì 15 dicembre ore 20.30 Diavoli, santi, sax e Zampogne in scena Furano Sax Quartet e Giuseppe Spedino Moffa e venerdì 16 dicembre ore 20.30 Rumi e San Francesco in scena Pejman Tadayon con Ensemble Calixtinus, Giovanna Carone e Rocco Capri Chiumarulo. Il progetto Diavoli, santi, sax e Zampogne nasce dall’incontro tra il musicista e compositore Giuseppe Spedino Moffa e il Furano saxophone quartet. La zampogna di Giuseppe rivive in una veste nuova, rivelandosi come strumento moderno e versatile, capace di dialogare con strumenti moderni come i sassofoni.

Il connubio, solo apparentemente insolito, rivela prospettive sonore nuove e sorprendenti che fondono le diverse esperienze dei musicisti. Il repertorio propone brani inediti scritti appositamente per la circostanza da Alberto Napolitano, che attingendo dalla sua esperienza di compositore contemporaneo ricerca e sperimenta nuove soluzioni compositive, e brani composti dallo stesso Giuseppe Moffa riarrangiati per l’occasione per questa formazione, dove il folk e il blues si fondono per una musica nuova ed originale.

Ad arricchire il tutto è la splendida voce di Monavrìl, pianista e cantautrice raffinata ed elegante, che già da tempo collabora con il Furano e che anche in questo progetto si unisce all’ensemble per condividere questo nuovo percorso musicale. Sul palco Giuseppe Spedino Moffa Zampogna, Movarìl voce, Furano saxophone quartet Alberto Napolitano sax soprano, Matteo Quitadamo sax contralto, Francesco Verde sax tenore, Marco Destino sax baritono.

Rumi e San Francesco parte da due figure che nella storia del mondo hanno portato all’estremo uno slancio mistico senza eguali e hanno cambiato per sempre la vita spirituale dei loro popoli Rumi, fondatore dei dervisci rotanti e San Francesco. Attraverso la poesia dei due mistici, vissuti a cavallo del XIII secolo, è possibile comprendere le misteriose analogie che conducono all’essenza del loro fervore, mentre la musica, quale elemento ispiratore, si nutre di un linguaggio universale che avvicina tradizioni geograficamente distanti, ma solo in apparenza inconciliabili. Nel corso dello spettacolo vengono interpretati i testi originali di San Francesco e le liriche di Rumi– tradotte dal Persiano all’Italiano – così da evidenziare gli intrecci, le affinità e la comune origine della rispettiva ispirazione.

Il progetto intende, attraverso il parallelismo fra due tra le più insigni personalità spirituali del mondo occidentale e mediorientale, rinnovare un messaggio universale di pace e armonia, per incoraggiare ancora una volta il dialogo fra culture e promuovere il confronto fra religioni. Sul palco Pejman Tadayon, Ensemble Calixtinus, Giovanna Carone, Rocco Capri Chiumarulo

Il festival Viator Menti, cuori e corpi sulle vie francigene del Sud, con la direzione artistica di Giovannangelo de Gennaro e Michele Lobaccaro, da otto edizioni coniuga l’arte con l’affascinante mondo dei cammini e del pellegrinaggio e il programma delle prossime settimane mette in dialogo realtà musicali che oltrepassano i confini esteriori ed interiori, alla ricerca di nuovi orizzonti umani, oltre che artistici. I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili sul sito di Vivaticket e in loco la sera del concerto.

Per info e biglietti www.festivalviator.it oppure contattare il 333 404 2884. 

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