LEONARDO PALMISANO PROTAGONISTA AL FERRARIS DI MOLFETTA PER IL PROGETTO LETTURA

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Molfetta. Per il Progetto Lettura gli studenti dell’IISS Galileo Ferraris lo scorso lunedì 19 dicembre hanno incontrato il sociologo e scrittore Leonardo Palmisano che ha presentato il suo libro “Mediterranea”

molfettaferraris2211222Riprende con il secondo appuntamento il Progetto Lettura nell’Istituto IISS “Galileo Ferraris” di Molfetta, voluto dal dirigente scolastico prof. Luigi Melpignano e organizzato dalle docenti referenti prof. Beatrice Scava e prof. Clara Spagnoletta. In questo incontro, tenutosi in data 19 dicembre presso la sala conferenze del liceo OSA, gli alunni hanno avuto l’opportunità di incontrare Leonardo Palmisano, coautore, insieme al giornalista greco Dimitri Deliolanes, del libro “Mediterranea”.

Si tratta di un breve saggio scritto in forma dialogica, nel quale vengono trattate tematiche di attualità legate alle relazioni tra i paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo. L’incontro è stato introdotto da un book trailer realizzato da dei ragazzi del circolo e dalla lettura di alcuni passi tratti dal libro.

Inizialmente l’autore ha parlato della crisi greca e delle ripercussioni che questa ha avuto sugli altri paesi europei analizzandone le cause, le conseguenze e l’atteggiamento che l’Unione Europea ha assunto durante la crisi, talvolta razzista, non curandosi a pieno della reale situazione del popolo greco.

Successivamente ha affrontato la tematica delle migrazioni e della gestione sbagliata da parte dei paesi Europei, specialmente dell’Italia, e dei territori di provenienza dei migranti. Per spiegarsi meglio ha proposto l’esempio del fenomeno della relocation, che consiste nella redistribuzione dei profughi in paesi diversi da quello di arrivo.

Infine, è stata esaminata la situazione attuale tra Russia e Ucraina, evidenziando come la principale vittima di questo scontro sia proprio l’Europa, considerando che, anche se il conflitto dovesse coinvolgere altre nazioni, non si arriverebbe mai ad una guerra mondiale, perché il resto del mondo non avrebbe nessun interesse a finanziarla e a pagarne le conseguenze sarebbe quindi solamente l’Europa, specialmente la nuova generazione. È necessario, pertanto, informarsi il più possibile e fare politica in maniera concreta, perché, come ha detto Leonardo Palmisano, solo così potrebbe verificarsi un cambiamento.

 

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